Andrea Lattuada lascia il campo e corre dalla sua bimba in arrivo
L'episodio è avvenuto durante una partita di basket della serie D: Andrea Lattuada è subito corso da sua moglie che stava per partorire
Si chiama Andrea Lattuada l’uomo che lo scorso 21 gennaio, nel bel mezzo della partita di basket valevole per il campionato di serie d lombarda che stava disputando, ha lasciato il campo di fretta e furia, pur non essendo infortunato. Il motivo per cui lo ha fatto è dolcissimo e, in poche ore, è diventato virale in tutta Italia.
Sono i giorni in cui lo sport italiano celebra il magnifico successo di Jannik Sinner nell’edizione appena conclusa degli Australian Open. Il 22enne altoatesino ha sconfitto in 5 set il russo Medveded, aggiudicandosi il primo trofeo del Grande Slam della sua carriera e riportandone in Italia uno, nella categoria di singolare maschile, 48 anni dopo il trionfo di Adriano Panatta al Roland Garros.
Eppure, contemporaneamente, c’è un altro sportivo italiano che ha attirato le attenzioni su di sé, per un gesto che ha fatto lo scorso 21 gennaio e che non è passato affatto inosservato.
Lui, Andrea Lattuada, è un ingegnere originario di Legnano, con una passione enorme per il basket che lo ‘perseguita’ fin da quando è un bambino.
È arrivato a praticarlo a livello agonistico e dilettantistico, anche se certamente non ai livelli del sopracitato collega tennista, e attualmente gioca in serie D lombarda con la canotta del Basket Lonate.
Domenica 21 gennaio era in campo per disputare la partita contro i rivali del Gorla Maggiore. Verso la fine del secondo quarto ha improvvisamente sentito qualcuno dal pubblico urlare il suo nome e richiamare la sua attenzione.
A chiamarlo era la sua mamma, che poi gli ha detto delle parole molto semplici: “Andrea, il momento è arrivato”.
Andrea Lattuada è diventato papà poco dopo
Il cestista 32enne, consapevole del fatto che a sua moglie Carola mancasse davvero poco per iniziare il travaglio, era rimasto d’accordo con i suoi genitori di chiamarlo in qualsiasi momento fosse arrivata l’ora di andare in ospedale. E quel momento è arrivato proprio nel bel mezzo della partita.
Andrea ha capito subito ed ha chiesto all’arbitro di poter essere sostituito. Di corsa si è poi cambiato ed è salito in auto per dirigersi da sua moglie.
La bimba, la piccola Lavinia, è poi venuta al mondo il martedì successivo. È sana e felice, così come lo sono la sua mamma e il suo papà, che tra l’altro è già tornato in campo per dedicargli un altro canestro.