Antonio Logli si sposerà con l’amante per la quale ha ucciso Roberta Ragusa

Condannato a 20 anni di carcere Antonio Logli non rinuncia all'amore per Sara: i due convoleranno presto a nozze

È stato condannato a vent’anni di carcere e ora Antonio Logli ha deciso di sposarsi. La notizia arriva direttamente dal carcere in cui è rinchiuso, l’uomo ha fatto la proposta a Sara Calzolaio, l’amante per cui ha ucciso Roberta Ragusa, con un anello di plastica.

Roberta Ragusa e Antonio Logli

Avrebbe ricavato l’anello da degli scarti delle bottiglie e avrebbe chiesto a quella che al tempo era la sua amante di sposarlo. Lei non ha esitato e ha detto di sì. I due convoleranno presto a nozze.

Foto Antonio Logli

Sono passati otto anni dalla scomparsa e dalla morte di Roberta Ragusa. Da subito il primo sospettato per l’omicidio della donna fu proprio Antonio Logli che negò ogni accusa.

Le ricostruzioni della polizia erano ben chiare: la donna dopo un’accesa lite se ne sarebbe andata di casa in pigiama per poi essere raggiunta dal marito che l’ha uccisa e poi nascosto il cadavere, ancora oggi introvabile.

L’uomo sosteneva che si trattava di un allentamento volontario, ma dopo un processo durato sette anni la Corte ha deciso per 20 anni di carcere per omicidio.

Foto di Roberta Ragusa

La notizia del matrimonio ora è un’ulteriore colpo per i famigliari della donna scomparsa che non si danno pace. Sara Calzolaio era al tempo l’amante di Logli, ma anche la baby sitter dei bambini.

Le liti avvennero perché Roberta Ragusa scoprì la relazione clandestina del marito. Il matrimonio se fatto con rito civile potrebbe avvenire anche se Logli è ancora in carcere, l’ipotesi è che le terrazze si terranno quando lui uscirà.

foto di Sara Calzolaio Antonio Logli

Una cugina della vittima ha ribadito la rabbia: “Lui si sposa, questo fa male. Noi non sappiamo neanche dove andarla a piangere”. Nel frattempo l’avvocato dell’unico accusato dell’omicidio di Roberta Ragusa sta lavorando per fornire nuove prove e cercare di scagionare il suo assistito. Un doloroso epilogo e quanto sicuramente inaspettato, soprattutto per la famiglia.