Arrivati i primi risultati dell’autopsia del bambino di 2 anni trovato morto nella culla. Cosa è emerso
Ancona, bambino di 2 anni trovato senza vita nella culla: arrivati i primi risultati dell'autopsia
Nella giornata di ieri, il medico legale ha eseguito l’autopsia sul corpo del bambino di 2 anni, trovato senza vita nella culla. Nelle ultime ore sono stati resi noti i primi risultati, ma per la relazione completa, il medico ha deciso di prendersi altri 90 giorni. Vuole aspettare i risultati anche di altri esami.
La drammatica vicenda è avvenuta nella mattinata di martedì 8 dicembre, a Monte San Vito, un piccolo comune in provincia di Ancona. Per tutti doveva essere un giorno di festa che invece si è trasformato in un dramma.
Dalle prime informazioni rese note, sembrerebbe che la morte del bimbo sia avvenuta per un arresto cardio circolatorio, provocato molto probabilmente da un’infezione. Al momento però, non è ancora chiaro di che infezione si tratti.
La mamma ha raccontato agli inquirenti che nei giorni precedenti al decesso, aveva la febbre. Per questo durante l’esame, hanno effettuato anche il tampone per il Covid, che ha dato esito negativo. Inoltre, è probabile che il piccolo era affetto da un’altra malattia dalla nascita, che i genitori non hanno mai scoperto.
Il dottor Adriano Tagliabracci, che ha effettuato l’autopsia, ha deciso di aspettare prima di consegnare la relazione completa dell’esame. Ha a disposizione ancora 90 giorni, per capire la reale causa della morte del piccolo. Il professore è in attesa dei risultati di altre analisi.
Il pm di turno, Irene Bilotta, nel frattempo ha aperto un fascicolo per il reato di omicidio colposo, ma al momento non ci sono iscritti sul registro degli indagati.
Bambino di 2 anni trovato senza vita: l’accaduto
La tragedia di questa famiglia si è consumata nella mattinata di martedì 8 dicembre. La mamma, appena si è svegliata, non sentendo piangere il suo bambino, è andata a controllare nella culla ed è proprio a quel punto che ha fatto la drammatica scoperta.
Il piccolo non respirava più. Ha allertato in fretta i sanitari del 118, che sono arrivati sul posto in pochi minuti, ma nonostante i loro disperati tentativi di rianimazione, il suo cuore non ha mai ripreso a battere. Alla fine non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso.
Nell’abitazione sono arrivate anche le forze dell’ordine, che coordinate dal Pm, hanno avviato tempestivamente tutte le indagini. La salma dopo l’esame, è stata restituita ai familiari, per poter procedere con il funerale.