Asti, 13enne morto la sera di Capodanno: arrivati i risultati dell’autopsia
Asti, Roudin Soferovic 13 anni morto la sera di Capodanno: arrivati i risultati dell'autopsia
Sono ancora in corso le indagini per la tragica ed improvvisa morte di Roudin Seforovic, di soli 13 anni, che viveva ad Asti. Nelle ultime ore sono arrivati i risultati dell’autopsia e c’è stata una svolta improvvisa nelle indagini. Oggi ci saranno i suoi funerali nel cimitero del paese, con rito musulmano.
Un evento tragico che ha scosso l’intera comunità, ma soprattutto i familiari dell’adolescente. Il sindaco si è recato di persona nel campo rom dove viveva, per fare le sue condoglianze ai genitori.
Secondo le informazioni rese note, in un primo momento le forze dell’ordine hanno creduto che il suo decesso fosse avvenuto a causa di un petardo, che era scoppiato proprio vicino al piccolo.
Però, nell’ultime ore è arrivato l’esito dell’autopsia. Da questo esame è emerso che il decesso del ragazzino è avvenuto a causa di un proiettile di un fucile da caccia, che è stato sparato ad una distanza molto ravvicinata.
Il medico legale ha dato conferma a tutti i dubbi degli inquirenti. Infatti ha dichiarato che la sua tragica morte è avvenuta a causa di un’emorragia all’addome, provocata proprio dal proiettile dell’arma da fuoco.
Al momento l’ipotesi più plausibile per le forze dell’ordine, è che si sia trattato proprio di una tragica fatalità. Infatti, ancora non ci sono dei nomi scritti nel registro degli indagati. Inoltre, circa 50 agenti hanno perquisito il campo rom, dove viveva il 13enne con la sua famiglia, per trovare il fucile.
Morte Roudin Seforovic: l’accaduto
Il dramma di questo ragazzino, si è consumato poco prima della mezzanotte del 31 dicembre. Dopo l’improvviso sparo, i parenti si sono presto resi conto della gravità della situazione, infatti hanno lanciato in fretta l’allarme al 118. I sanitari arrivati sul posto, hanno trasportato l’adolescente d’urgenza al pronto soccorso, ma pochi minuti dopo è avvenuto il suo tragico decesso.
Proprio fuori la struttura sanitaria, si sono creati dei disordini. I familiari chiedevano di vederlo, ma vista la situazione, è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine.
Secondo alcune testimonianze, il 13enne stava giocando, quando all’improvviso dopo il forte colpo, è caduto a terra. Purtroppo tutti i tentativi dei medici di salvarlo, si sono rivelati inutili.