Autopsia sul corpo di George Floyd: i risultati

Sono stati rivelati i risultati dell’autopsia sul corpo di George Floyd, l’americano di 46 anni morto soffocato lo scorso lunedì da un agente di polizia. Aveva il Covid ma era asintomatico.

È questo uno dei dettagli che emerge dall’autopsia ufficiale sul corpo del 46enne, ma il medico legale Andrew Baker, ha voluto precisare con fermezza che non sarebbe stata l’infezione a determinare il decesso dell’uomo.

I risultati dell’autopsia sono stati rilasciati dall’avvocato di famiglia Benjamin Crump. Nel rapporto si legge che Floyd ad inizio aprile era positivo al Covid ma, poiché la positività può persistere per settimane dopo l’insorgenza e la risoluzione della malattia clinica, il risultato dell’autopsia molto probabilmente riflette positività asintomatica ma persistente da infezione precedente.

In un comunicato l’avvocato di famiglia ha riferito che la sua morte è stata “un omicidio causato dall’asfissia provocata dalla compressione della schiena e del collo che ha portato alla mancanza di flusso sanguigno al cervello“.

Floyd è morto soffocato dopo un fermo effettuato dalla polizia di Minneapolis e quel ed era positivo al coronavirus e questo Quanto emerso dall’autopsia ufficiale condotta dal personale medico della contea Hennepin.

Intanto negli Stati Uniti continua continuano le proteste per la sua morte avvenuta dopo che un poliziotto, Derek Chauvin, appoggiato hai premuto a lungo il suo ginocchio sul collo del 46enne nonostante Floyd continuava a ripetergli che non riusciva a respirare.

In questi giorni ci sono stati una serie di scontri e manifestazioni che hanno provocato violenze, saccheggi e vittime.

Nella notte a New York ci sono stati più di 90 arresti, gli agenti hanno utilizzato i manganelli contro un gruppo di manifestanti a Brooklyn. La CNN ha segnalato che nelle manifestazioni è stato ferito anche un poliziotto. Anche a Manhattan ci sono stati degli scontri con un arresto ma per ora questi episodi sembrano isolati.