Bambino di 4 anni si schianta con la mini moto: morto davanti agli occhi del papà
Stava guidando la mini moto, quando ha perso il controllo e si è schiantato contro un palo: morto un bambino di 4 anni davanti al suo papà
Un bambino di 4 anni ha perso la vita davanti agli occhi del suo papà. Si è schiantato con la mini moto contro un palo.
Jacob Gamlin-Turner, questo il suo nome, aveva chiesto più volte di guidare quel piccolo mezzo a due ruote alla sua famiglia e, alla fine, il papà Ross Turner aveva deciso di realizzare quel desiderio.
Lo ha portato al Britannia Sports Field di Blackwood, in Galles. Proprio qui avrebbe potuto realizzare il suo sogno e guidare la mini moto, dotato di tutti i dispositivi di sicurezza.
Le cose però non sono andate come aspettato e quella giornata all’insegna del divertimento tra padre e figlio, si è presto trasformata in un incubo. In un momento di distrazione del genitore, il bambino di 4 anni ha accelerato e ha perso il controllo della mini moto, finendo la sua corsa contro un palo.
Quando Ross Turner si è reso conto di cosa era successo, ha immediatamente lanciato l’allarme ai soccorritori. Quest’ultimi, raggiunto in pochissimo tempo il posto, hanno soccorso il bambino di 4 anni e lo hanno poi trasportato in ospedale.
Purtroppo, raggiunta la struttura sanitaria, i medici si sono accorti che la sua situazione era critica. Aveva riportato gravi fratture alla colonna vertebrale e gravi lesioni craniche. Il giorno successivo il suo cuoricino ha cessato di battere per sempre.
Dopo la tragedia, sono intervenute anche le forze dell’ordine, che hanno avviato le indagini. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, il piccolo Jacob avrebbe preso un dosso e poi avrebbe perso completamente il controllo della moto. Il suo papà ha raccontato di averlo visto accelerare troppo in un momento di sua distrazione.
Gli inquirenti hanno anche effettuato le dovute verifiche sulla mini moto, che è risultata essere in buone condizioni e l’hanno definita appropriata per l’età della piccola vittima. Nessuna responsabilità di terze persone.
Alla fine, le forze dell’ordine hanno deciso di archiviare il caso come un terribile incidente.