Bari: 80enne piange su una panchina: “non mangio da tre giorni”. Poliziotti gli comprano da mangiare
Bari, 80enne trovato dai poliziotti, mentre piange su una panchina: "non mangio da 3 giorni"
La vicenda è accaduta a Bari, vicino all’Università degli Studi Aldo Moro. Gli agenti della polizia, di pattuglia, hanno notato la presenza di un uomo anziano, un 80enne, che stava seduto su una panchina e si copriva il viso con le mani, perché stava piangendo. Una scena capace di intenerire anche il cuore più duro.
I poliziotti si sono subito avvicinati all’ottantenne e gli hanno domandato cosa fosse successo. È stato allora che l’uomo gli ha confidato che erano 3 giorni che non mangiava, che non sapeva dove andare perché non aveva una casa e che il suo unico figlio viveva a Torino e non lo vedeva da tanto tempo.
Commossi da quella scena e da quelle parole, gli agenti hanno deciso di intervenire e si sono recati ad un forno lì vicino, per comprargli da mangiare. Pane e focacce.
Un gesto che probabilmente non si aspettava. L’ottantenne ha ringraziato quegli uomini in divisa, davanti a lui.
Quanto accaduto si è subito diffuso sui social network ed ha sottolineato il grande gesto di umanità delle forze dell’ordine, che in questo momento stanno facendo il possibile per aiutare quante più persone possibili e per combattere, insieme all’Italia intera, l’emergenza sanitaria.
C’è un’altra vicenda che si è diffusa nelle ultime ore, riguardo un bambino di 5 anni, di Pordenone, che dopo essere stato sgridato dai nonni, è scappato di casa ed ha cercato di fermare una macchina per andare dalla sua mamma. Ha raccontato all’automobilista che voleva soltanto riabbracciarla e che era un mese che non la vedeva, perché la sua mamma è un medico impegnato in prima linea.
Il bambino è stato visto anche dalla Guardia di Finanza, che ha subito provveduto a riportarlo a casa sua, dai suoi nonni.