Bergamo, ragazza di 16 anni ricoverata per un’infezione

Pochi giorni fa, è stata ricoverata una ragazza di soli sedici anni, all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, con un caso di sepsi, un’infezione che i medici stanno cercando di far sparire. La giovane, è di Villongo, lo stesso paesino di Veronica Cadei, la diciannovenne morta a causa di Meningococco C.

Una vicenda davvero drammatica, che ha sconvolto tutta la popolazione, il quadro clinico della sedicenne, sempre molto più tranquillo ed infatti, non è in pericolo di vita.

Nella giornata di ieri, i medici l’hanno sottoposta a diverse analisi, per capire se nell’infezione è presente il batterio del Meningococco C, che ha portato alla fine della vita di Veronica.

La giovane, frequenta la scuola superiore di Sarnico ed infatti, secondo i dottori il suo caso e quello della diciannovenne, non sono affatto collegati, ma per tutti è una semplice coincidenza. Tra loro non c’è stato alcun tipo dio contatto.

E’ stata avviata comunque la profilassi, per i suoi familiari ed anche per i suoi compagni di scuola, che sono stati a contatto con la ragazza, negli ultimi giorni e nelle ultime settimane.

Il sindaco di Villongo, Maria Ori Belometti, ha deciso di diramare un comunicato, per tranquillizzare tutti i suoi abitanti e soprattutto per dire No Allarmismi. La donna, ha dichiarato:

“Cari concittadini, ho deciso di emettere un comunicato per evitare inutili allarmismi. Sono in contatto due volte al giorno, con l’Ufficio di Sanità pubblica, che monitora costantemente la situazione. Le indagini sanitarie e la profilassi necessaria, sono in corso. 

Non c’è nessun pericolo per la cittadinanza!” Queste sono state le parole del primo cittadino, per cercare di far capire le condizioni e soprattutto per evitare allarmismi tra tutti i suoi cittadini.

Ci saranno sicuramente ulteriori aggiornamenti su questa vicenda e sulle condizioni mediche della ragazza.

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