Berlusconi è ancora positivo al Coronavirus: “Sto bene, mi sento un leone”

Silvio Berlusconi ha ancora il Coronavirus, l'ex premier rassicura tutti di stare bene

Un mese fa Silvio Berlusconi è stato contagiato dal Coronavirus. E ci sono brutte notizie per lui. A distanza di un mese, l’ex premier risulta ancora positivo al tampone. Infatti è costretto a trascorrere il periodo di isolamento ad Arcore fino alla sua guarigione. Malgrado ciò, il politico rassicura tutti di essere in ottime condizioni e di non presentare più alcun sintomo.

Dopo un mese dal contagio di Silvio Berlusconi al Covid-19, arriva la notizia di suoi ulteriori tamponi positivi. L’ex premier ha effettuato l’ultimo tampone in data venerdì 25 settembre che ha dato ancora esito positivo. Nonostante ciò, sappiamo che il leader di Forza Italia risulta clinicamente curato.

Circa dieci giorni prima, Silvio Berlusconi ha ottenuto le dimissioni dall’ospedale di San Raffaele a Milano dopo aver attraversato una polmonite interstiziale. A causa di quest’ultima, l’uomo ha dovuto sottoporsi ad un ricovero durato oltre una settimana. A prendersi cura dell’ex premier è stato Alberto Zangrillo.

Alberto Zangrillo è un primario di Anestesista e Rianimazione nonché medico di fiducia del leader di Forza Italia. Il dottore Zangrillo ha monitorato quest’ultimo per tutta la durata de suo ricovero e continua a farlo tuttora. Infatti, è grazie alle sue cure che Berlusconi era tornato in sesto pronto per fare ritorno a casa.

L’ex premier, nonostante non presenti alcun sintomo ed è in ottime condizioni di salute, è costretto a rimanere in quarantena insieme alla sua compagna. Infatti, anche quest’ultima purtroppo è stata contagiata dal Coronavirus. Entrambi, affinché possano tornare a casa, saranno sottoposti ad altri altri tamponi che dovranno dare esito negativo. Nel frattempo, l’uomo rassicura tutti di stare bene:

Non ho sintomi. Mi sento come un leone.

Positività bassa di Silvio Berlusconi

Tuttavia, il virologo Massimo Clementi, ordinario di microbiologia e virologia all’università Vita-Salute San Raffaele, ha parlato di positività bassa. Infatti, il contagio di Berlusconi non dovrebbe causare problemi e non dovrebbe richiedere alcuna terapia.

Siamo a quei livelli borderline in cui ci si chiede sempre se questi soggetti siano veramente infettati o meno. Succede.