Bimba in overdose a Palermo, ricoverata in ospedale pediatrico per droga

Quali sono le condizioni di salute della piccola?

Sgomento per la bimba in overdose a Palermo, curata dai medici dell’ospedale pediatrico Di Cristina del capoluogo siciliano. La piccola, che ha solo un anno e mezzo, è finita in ospedale per aver assunto una dose eccessiva di sostanze stupefacenti. La piccola proviene da un paese in provincia di Agrigento e sono stati proprio i genitori a portarla in pronto soccorso quando è stata male.

Dottore in ospedale
Fonte foto da Pixabay

La bambina si trova ora ricoverata presso la struttura sanitaria dedicata ai piccoli pazienti e pare che le sue condizioni di salute siano lentamente migliorate, come ha confermato Marilù Furnari, direttore sanitario dell’ospedale pediatrico.

Le condizioni della bimba sono migliorate. Dopo essere stata ricoverata in neurochirurgia è stata trasferita in reparto.

La Polizia sta intanto indagando per capire come sia potuta accadere un’ennesima tragedia del genere: gli agenti sono coordinati dalla Procura per i minorenni della città siciliana.

Sono tante purtroppo le notizie di bambini anche piccolissimi che si trovano in ospedale, dopo aver ingerito accidentalmente delle droghe e delle sostanze stupefacenti, lasciate incustodite da genitori, parenti, amici o persone che transitano in casa.

Sei le denunce in ospedale solo l’anno scorso, dopo che alcuni minori si erano presentati con sintomi da overdose, con sanitari costretti a chiamare le forze dell’ordine per indagare. E successive segnalazioni ai servizi sociali per negligenza.

bimba 3 anni
Fonte foto da Pixabay

Bimba in overdose a Palermo, gli agenti continuano a indagare sulle condizioni famigliari

I medici dicono che si è temuto il peggio per la bambina che ha appena un anno e mezzo. La piccola è giunta un paio di giorni fa da Agrigento all’ospedale dei bambini di Palermo, dopo aver ingerito droga.

Bimba in ospedale
Fonte foto da Pixabay

Per fortuna ora è in netto miglioramento. Ad accorgersi dell’ingestione di hashish è stata la mamma, che poi ha fatto una corsa contro il tempo verso l’ospedale. Qualcuno aveva lasciato la droga incustodita.