Bimbo di 11 anni di Chiaravalle muore una settimana dopo il terribile incidente
Un piccolo angelo è volato in cielo
Purtroppo non ce l’ha fatta il bimbo di 11 anni di Chiaravalle rimasto coinvolto una settimana fa durante un terribile incidente. Subito le sue condizioni erano apparse molto gravi e tra tutti gli occupanti delle auto coinvolte nel sinistro lui era sicuramente quello che destava maggiori preoccupazioni. Un piccolo angelo è volato in cielo.
Antonio è morto a circa una settimana di distanza dal sinistro in cui era rimasto coinvolto. Il 26 giugno scorso il ragazzino di 11 anni era rimasto vittima di un incidente insieme ad altre persone, Trasversale delle Serre all’altezza di Chiaravalle.
Purtroppo oggi apprendiamo che il ragazzino non ce l’ha fatta. A causa delle ferite riportate in seguito al terribile schianto, è morto all’ospedale Pugliese di Catanzaro. Subito trasportato al nosocomio in elisoccorso dopo l’impatto frontale di due auto su cui a bordo c’erano in tutto sei persone, i medici hanno fatto di tutto per lui, ma senza riuscire a salvarlo.
Antonio Azzarito era rimasto gravemente ferito e subito le sue condizioni erano apparse gravi. Subito dopo l’impatto era entrato in coma, per questo si trovava ricoverato all’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro nel reparto di rianimazione.
I medici avevano riscontrato un trauma cerebrale e diverse fratture, una delle quali all’altezza del femore. Tutta la comunità si era stretta intorno alla famiglia anche in preghiera, ma purtroppo Antonio non ce l’ha fatta.
Bimbo di 11 anni di Chiaravalle morto, disposto l’espianto degli organi
Antonio Azzarito morto nell’incidente di Chiaravalle era figlio unico. E in sua memoria i suoi genitori hanno voluto compiere un gesto di solidarietà acconsentendo all’espianto degli organi.
La notizia della tragedia è stata data dal sindaco della città di Chiaravalle Centrale, Domenico Donato, dove la vittima e la famiglia vivevano:
La triste notizia colpisce l’intera comunità di Chiaravalle profondamente scossa per l’accaduto. Certo di interpretare i sentimenti dei cittadini, in segno di vicinanza alla famiglia, nella giornata in cui si svolgeranno i funerali e ci ritroveremo a pregare per Antonio e i suoi cari, sarà proclamato il lutto cittadino e saranno esposte le bandiere a mezz’asta in tutti gli edifici pubblici.