Bimbo di 13 mesi beve liquido anti zanzare, le sue condizioni sono gravi

Come sta il piccolo?

Ad Amalfi un bimbo di 13 mesi beve del liquido anti zanzare trovato in giro senza essere custodito. E finisce in ospedale in gravi condizioni. Un incidente domestico facilmente prevenibile che potrebbe avere conseguenze anche serie per la salute del piccolo bambino: cosa dicono i medici in merito alle sue condizioni?

bimbo 2 anni ospedale

I soccorritori del 118 hanno trasportato il bimbo di soli 13 mesi in codice rosso all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. Il piccolo, figlio di una coppia di Roma in vacanza sulla costiera di Amalfi, ha ingerito del liquido insetticida. Aveva staccato il diffusore elettrico dalla presa di corrente e assunto il liquido contenuto all’interno della ricarica.

Non appena i genitori si sono accorti di quello che aveva fatto il bambino, hanno raggiunto il locale pronto soccorso del presidio ospedaliero di Amalfi.

Presso l’ospedale di Amalfi i medici hanno subito capito che la situazione era grave e quindi hanno deciso di procedere con il trasferimento del piccolo paziente.

Qui i medici, infatti, hanno deciso, dopo aver prestato le prime cure al bambino, di trasportarlo in ambulanza di tipo A con rianimatore a bordo verso il porto turistico di Maiori. Dove ha presto un elisoccorso per il trasferimento all’ospedale napoletano.

elicottero

Bimbo di 13 mesi beve liquido anti zanzare ed è in gravi condizioni in ospedale a Napoli

L’ambulanza del 118 è stata scortata dai Carabinieri per poter evitare il traffico causato dalla Regata Storica delle Repubbliche Marinare in programma per la giornata. Dopo il ricovero al pronto soccorso dell’ospedale Costa d’Amalfi di Ravello.

bimbo malato

Le condizioni di salute del bambino erano gravi, ma il rianimatore è riuscito a intubarlo e stabilizzarlo. Prima del trasferimento nella struttura di Napoli, dove ora si trova nelle mani dei medici che stanno cercando di fare il tutto per tutto per poter cercare di salvare il bambino. Ora tutti sono con il fiato sospeso sperando che si possa riprendere.