Bari, bimbo di 2 anni investito dal padre: è morto
Tragedia a Bari, bimbo di 2 anni investito dal padre mentre faceva retromarcia: inutili tutti i tentativi dei medici di salvarlo, è morto
Una vera tragedia è avvenuta a Bari, nel campo nomadi del quartiere Japigia. Un bimbo di 2 anni è stato investito dal padre, mentre faceva retromarcia ed è morto. Inutili tutti i tentativi dei medici di salvargli la vita. Nei prossimi giorni verrà eseguita l’autopsia.
Tutto è accaduto la scorsa notte e gli inquirenti ora stanno indagando sull’accaduto, per questo hanno aperto un fascicolo d’indagine, anche se al momento l’ipotesi più plausibile è che si sia trattata di un drammatico incidente.
Secondo una prima ricostruzione delle forze dell’ordine intervenute sul posto, il padre stava facendo la manovra di retromarcia con la sua auto.
Quando all’improvviso ha investito il piccolo, non si era reso conto che fosse dietro la sua vettura.
Le condizioni del bimbo investito
Le sua situazione è apparsa grave sin da subito. I genitori l’hanno trasportato d’urgenza all‘ospedale Di Venere di Bari-Carbonara. I medici hanno cercato di rianimarlo per diverso tempo, ma alla fine il suo cuore ha cessato di battere. Tutti i loro tentativi sono risultati inutili.
Nel frattempo, le forze dell’ordine, coordinate dal pm di turno Francesco Bretone, stanno indagando su questa tragica vicenda. Hanno disposto l’autopsia sul suo corpicino, ma al momento sembra chiaro che si sia trattato di una fatalità.
Lo scorso sabato 11 luglio è avvenuto un drammatico incidente, in cui è morto anche un altro bambino di 11 anni. È accaduto a Predazzo in provincia di Trento, in una galleria sulla strada provinciale 232.
Due auto hanno fatto un frontale. Il piccolo era in macchina con la sua famiglia, di Savona, poiché stavano andando in vacanza. Il padre non è in pericolo, invece la mamma è ricoverata in condizioni disperate. Mentre nell’altra auto c’erano altri 2 ragazzi, che non hanno riportato gravi traumi.
Sul posto sono intervenute 4 ambulanza, insieme alle forze dell’ordine. La situazione del bambino è apparsa critica sin da subito, i medici però hanno cercato di fare il possibile per salvarlo. È deceduto due giorni dopo.