“Bisogna avere coraggio” La Vip rompe il silenzio dopo il dramma: ha deciso di parlare dopo un’importante decisione
Francesca De André rompe il silenzio e invita tutte le donne ad avere coraggio: il motivo
Storie di comportamenti irrispettosi nei confronti delle donne sono purtroppo all’ordine del giorno. Istituzioni, associazioni e l’opinione pubblica stanno facendo grossi passi avanti per cercare di fermare questa ignominia, ma la strada è ancora lunga. Cresce il numero delle donne coraggiose che denunciano gli atti di violenza di padri, zii, fratelli, mariti, compagni e aumenta la consapevolezza che il tessuto sociale sta cambiando.
Non possono più essere tollerati, tanto meno taciuti, atti che ledono la dignità di una persona riducendola ad un mero bersaglio su cui scaricare frustrazioni e insicurezze di persone deboli e codarde. Non è calcolabile il numero di donne vittime di violenze domestiche, fisiche e psicologiche nel corso dei millenni, ma saranno sempre troppe. Sono nati molti strumenti per cercare di dare protezione a quante decidono di rompere il muro del silenzio: un numero verde dedicato, velocità nelle procedure di denuncia, supporto psicologico ed economico per molte donne in difficoltà. Il 23 novembre 2023 con l’adozione della nuova legge sul Femminicidio si è posata una pietra miliare sulla lotta alla violenza sulle donne.
Francesca De André, nipote del noto cantautore italiano, ha denunciato il suo compagno dopo essere finita in ospedale per le percosse subite. A salvarle la vita è stata la vicina di casa che, sentendo le urla, ha chiamato i carabinieri. Giorgio Tambellini, ex fidanzato di Francesca è stato condannato per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate a tre anni e tre mesi dal tribunale di Lucca. La violenza dell’aggressione ha fortunatamente allertato la vicina della coppia, che ai tempi del fatto viveva in provincia di Lucca.
«Mi ha colpito, picchiato anche mentre ero a terra incosciente»
Francesca De André aveva raccontato il brutto episodio durante un intervista a Chi nel 2022 dichiarando con voce risoluta che non bisogna più tacere e non serve avere paura, perché oggi abbiamo gli strumenti per farlo.
La nipote di Faber lancia un messaggio forte a tutte le donne che, come lei, si sono ritrovate nella stessa situazione:
NESSUNO si permetta di addossare colpe a chi è stata VITTIMA di tali violenze.
La diffusione di storie di coraggio come questa, deve fornire un esempio che serva ad aumentare le denunce e a fermare una violenza che non può più essere tollerata.
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