Bologna, l’ultimo straziante addio a Marco Lelli Ricci, il 15enne morto in un incidente con i genitori

Granarolo, l'ultimo straziante addio a Marco Lelli Ricci, la promessa di basket morta a 15 anni in un grave incidente

È stato celebrato nel pomeriggio di sabato 30 aprile, il funerale di Marco Lelli Ricci. Il 15enne promessa di basket che è morto in un drammatico incidente, mentre era in auto insieme ai genitori. Questi ultimi hanno avuto la possibilità di dirgli addio, dopo un lungo ricovero in ospedale.

funerale marco lelli

Sono ancora al lavoro le forze dell’ordine per capire l’esatta dinamica dell’accaduto. Risultano essere sei le persone indagate per il suo terribile decesso.

I fatti sono iniziati nella sera di domenica 3 aprile. Precisamente lungo via Nuova, a Pilastrello, piccolo comune in provincia di Ferrara. La famiglia era a bordo della loro Nissan Qashqai.

All’improvviso però, probabilmente per la mancata segnaletica dei lavori in corso, il papà alla guida del veicolo, è finito in uno scavo del cantiere. Erano appena stati ad una partita di basket, con la squadra in cui giocava il ragazzo.

funerale marco lelli
CREDIT: FACEBOOK

Marco purtroppo, ha perso la vita sul colpo, proprio per la violenza dell’impatto. I genitori invece, dopo un lungo mese di terapie, hanno avuto la possibilità di tornare a casa, per poter dire addio per sempre al figlio.

L’ultimo straziante addio a Marco Lelli Ricci

Il funerale è stato celebrato nella chiesa di Granarolo e più di 300 persone, tra amici e parenti erano presenti. Marco oltre ai genitori, ha lasciato il fratello maggiore e tanti suoi compagni.

Erano davvero tante le corone di fiori portate fuori la chiesa. Nel retro della foto del ragazzo, la mamma ed il padre hanno fatto scrivere una commovente frase: “Chi dà tanto amore, riceve tanto amore!”

I suoi amici hanno atteso la salma all’esterno e tutti avevano una maglia bianca, con un cuore rosso. Inoltre, alla fine del rito, hanno fatto volare in aria dei palloncini bianchi.

funerale marco lelli

La madre distrutta dalla perdita subita, alla fine dell’omelia di Don Massimo, ha voluto prendere la parola. Davanti a tutti ha detto: “È stato un onore per me, averti avuto come figlio!”