Canone Rai, se rientri in questa fascia d’età non devi pagarlo: ecco come fare
È la tassa più odiata dagli italiani ma per fortuna c'è chi ha il diritto a non pagarlo e chiedere anche il rimborso. Vediamo chi.
Il canone Rai è una delle tasse più odiate dagli italiani. Da qualche anno la tassa sul possesso di apparecchi radiotelevisivi è stata inglobata all’interno della bolletta dell’energia elettrica e spalmata su 10 mesi. Un modo per intercettare anche chi non la pagava permettendo di ridurre così l’evasione che toccava numeri record.
Nonostante questo la tassa continua ad aggirarsi sui 100€ all’anno ed è ritenuta da molti senza senso.
Con il nuovo governo di centrodestra al timone il discorso canone Rai potrebbe tornare presto d’attualità. In campagna elettorale il leader della Lega Matteo Salvini ha più volte ribadito la volontà di rimuovere il canone Rai.
“Mediaset, La7, le tv private -ha aggiunto- non chiedono il canone. La tv si può fare da soli tagliando gli sprechi e qualche mega-stipendio. Sono solo 90 euro il canone, è vero, ma per qualcuno vuol dire fare la spesa due o tre volte in più. A sinistra molte persone non sanno che per qualcuno anche 100 euro fanno la differenza” – le sue parole che hanno trovato l’opposizione di chi crede che il servizio pubblico offerto dalla televisione di stato sia giusto venga ricompensato dai cittadini.
“Dopo che si abolisce, che succede alla Rai? Salvini dovrebbe spiegare cosa succede dopo. Gli introiti della pubblicità sono calati moltissimo, prima erano quasi pari al canone adesso sono ad un terzo. Il problema di un’azienda così importante, che rimane la principale azienda culturale del Paese, non si può risolvere così: uno dovrebbe dire che cosa intende fare” – fu la replica ad esempio del giornalista Michele Santoro.
Al di là delle scelte politiche del se confermare o rimuovere il canone, esistono comunque delle esenzioni per una specifica fascia. Non pagano il canone rai i cittadini oltre i 75 anni con un reddito familiare inferiore a 8.000 euro. L’esenzione spetta solo quando l’anziano e il coniuge non convivono con altre persone titolari di reddito proprio.
Per chiedere l’esonero ma anche il rimborso delle rate versate negli anni scorso in modo ingiusto, basterà inviare una raccomandata o Pec all’ Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone RAI allegando i documenti, compreso quello di identità che attestino il diritto all’esenzione.