Carl Scott morto a 19 anni a tre settimane dalla diagnosi di tumore

Carl Scott era andato in ospedale per un forte dolore alla schiena. Non poteva immaginare ciò che gli avrebbero detto i medici

Si chiamava Carl Scott il giovane britannico di soli 19 anni, che recentemente ha perso la vita per una forma rara e molto aggressiva di tumore ai tessuti molli. Si è recato dal suo medico di famiglia con dei dolori alla schiena e dopo sole tre settimane ha esalato il suo ultimo respiro. La vicenda ha commosso tutto il mondo.

La tragedia di Carl Scott

Quando a spegnersi sono ragazzi così giovani si tratta di vere e proprie tragedie alle quali è sempre difficile, se non impossibile, trovare spiegazioni e forza di andare avanti per le persone a loro care.

Due episodi molto spiacevoli si sono verificati in Italia negli ultimi giorni. Elisabetta ed Anna avevano solo 16 e 15 anni. Entrambe avevano una vita intera davanti ma un destino crudele le ha portate via troppo presto e in maniera improvvisa.

Tutte e due hanno accusato dei malori il 6 e il 7 di gennaio. I rispettivi genitori le hanno accompagnate negli ospedali delle loro citta in Sicilia e nel Lazio, dove però si sono spente poco dopo il loro arrivo.

Quest vicenda, altrettanto drammatica, arriva invece dall’Inghilterra e ad andarsene via per sempre è stato un ragazzo di soli 19 anni, Carl Scott.

Il dramma di Carl Scott

La tragedia di Carl Scott

La vicenda si è verificata nelle settimane precedenti al Natale 2022. Tutto è iniziato quando Carl ha accusato dei forti dolori alla schiena, tanto da decidere di andare in ospedale.

Dopo le dovute analisi e i controlli, la diagnosi è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Il ragazzo aveva un tumore ai tessuti molli che si era diffuso ovunque, tranne che nel suo cervello.

A raccontare la triste storia, intervistata da un’emittente britannica, è stata la signora Claire, la mamma del ragazzo

La tragedia di Carl Scott

Dal giorno della diagnosi a quella della scomparsa di Carl sono passate soltanto tre settimane. La malattia, ormai in stato avanzatissimo, ha fatto il suo tragico corso in pochissimo tempo, non dando tempo a nessuno per elaborare quanto stava accadendo.

È successo tutto così in fretta e non ho avuto il tempo di capire. Mi sento ancora stordita, non sembra reale. Gli ultimi mesi sono stati davvero difficili. Tutto è ancora così sfocato e non abbiamo avuto il tempo di assorbire molto. Non avevo mai sentito parlare di sarcoma prima di allora. Sono tornata a casa e l’ho cercato su Google e ho capito quanto fosse grave. Ero assolutamente devastata.