Carta acquisti da 80 euro, via alle domande dal 1° gennaio: a chi spetta e come ottenerla
Interessante novità per gli over 65 e i genitori di figli di età inferiore ai 3 anni. Ecco tutte le info.
Dal 1° gennaio 2023 è partita un’interessante novità per gli over 65 e per chi ha figli di età inferiore ai 3 anni. Il governo ha istituito per loro la carta acquisti. Si tratta di una carta dal valore mensile di 40 euro caricata ogni due mesi con 80 euro utilizzabile per acquistare generi alimentari, spese sanitarie e pagamenti di bollette. Già dal 1° gennaio è possibile richiedere la carta acquisto. Vediamo i requisiti e come fare.
Carta acquisti: requisiti e come fare domanda
Come detto hanno diritto ad avere la carta acquisti i cittadini over 65 e o i genitori di bambini di età inferiore ai 3 anni. Per i cittadini di età superiore ai 65 anni oltre al requisito anagrafico sarà necessario:
- avere trattamenti pensionistici o assistenziali che, cumulati ai relativi redditi propri, sono di importo inferiore a 7.640,18 € all’anno o di importo inferiore a 10.186,91€ all’anno, se di età pari o superiore a 70 anni;
- avere un ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente), in corso di validità, inferiore a 7.640,18 €.
Per i genitori con figli di età inferiore ai 3 anni i requisiti sono:
- avere un ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente), in corso di validità, inferiore a 7.640,18 €.
Come specificato sul sito del Ministero di Economia e Finanze la Carta Acquisti vale 40 euro al mese e viene caricata ogni due mesi con 80 euro (40 euro x 2 = 80 euro) sulla base degli stanziamenti via via disponibili. Per chi avesse bisogno di ulteriori informazioni potrà recarsi alle poste o nei centri Inps. La Carta Acquisti si può richiedere negli Uffici Postali presentando il modulo di richiesta con la relativa documentazione. I moduli sono scaricabili online dal sito del Mef.
Come si può usare la carta acquisti
La carta acquisti come specificato anche dal ministero si può usare in diversi punti vendita quali: negozi alimentari, supermercati, farmacie, parafarmacie, nonché pagare le bollette di luce e gas negli uffici postali e usufruire della tariffa elettrica agevolata.