Casarile: le richieste dal carcere dell’uomo che ha picchiato la bimba di 9 mesi, figlia della sua compagna

Casarile, Mario Franchini l'uomo che ha picchiato la bimba di 9 mesi figlia della sua compagna, è preoccupato per la piccola

Mario Franchini è l’uomo di 28 anni che ha picchiato la bimba di 9 mesi figlia della sua compagna. Si trova in arresto, ma da ciò che racconta il suo legale, si dice preoccupato per le condizioni della piccola e non è tanto per le conseguenze penali del suo gesto.

mario bimba

Dopo ore di ansia e disperazione, la bambina per fortuna ora è fuori pericolo. I dottori hanno fatto il possibile e al momento è stabile e non risulta più essere in pericolo di vita.

I fatti sono avvenuti nel pomeriggio di sabato 1 ottobre. Precisamente in un appartamento che si trova a Casarile, comune tra Milano e Pavia.

La compagna era andata a lavoro, proprio come ogni giorno. Per questo aveva lasciato l’uomo a casa, a badare a sua figlia. Probabilmente lo aveva fatto altre volte e non era mai accaduto nulla di insolito.

mario bimba

Quel pomeriggio però, la donna ha provato a chiamare più volte per sapere come andava, ma le sue telefonate non hanno mai avuto una risposta. Per questo ha chiesto a sua mamma di andare a controllare.

All’arrivo della nonna in casa, la piccola era già priva di sensi. Aveva diversi ematomi sul viso ed anche sul torace. Ha lanciato tempestivamente l’allarme ai sanitari, che vista la gravità dei fatti, sono arrivati sul posto tempestivamente.

Bimba di 9 mesi picchiata dal compagno della madre: le condizioni

L’uomo inizialmente come scusa ha detto che la piccola era caduta dal seggiolone, ma i medici non hanno mai creduto alle sue parole. Per questo è partito sin da subito l’avviso alle forze dell’ordine, che hanno avviato tutte le indagini del caso.

Mario Franchini al momento è in arresto nella casa circondariale di Pavia. Ha confessato ciò che ha fatto alla figlia della compagna, ma non ha saputo dare una spiegazione del motivo delle sue azioni.

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Ha detto che è come se gli si fosse spento il cervello. Infatti non riesce nemmeno a ricordare cosa sia accaduto. A causa dei calci e dei pugni, la piccola ha riportato diversi traumi e la rottura di una spalla. Per fortuna dopo ore, le sue condizioni sono migliorate. Ora è stabile e fuori pericolo.