Chaim Topol, leggendario attore israeliano, è morto a 87 anni
Dopo una lunga battaglia con il morbo di Alzheimer, l'attore israeliano Chaim Topol si è spento nella sua Tel Aviv all'età di 87 anni
Il mondo del cinema mondiale ha appreso con grande tristezza la notizia della scomparsa di Chaim Topol. Partito da Tel Aviv, l’interprete ha riscosso successo e riconoscimenti anche negli Stati Uniti. Aveva 87 anni e da tempo lottava contro il morbo di Alzheimer.
A darne l’annuncio ci ha pensato addirittura il Presidente dell’Israele, Isaac Herzog, che tramite social ha tessuto le lodi a quello che è considerato uno dei personaggi culturali più importanti della storia del paese.
Uno dei giganti della cultura israeliana. Un attore di talento che ha conquistato molti palcoscenici in Israele e all’estero, ha riempito gli schermi cinematografici con la sua presenza e soprattutto è entrato nel profondo dei nostri cuori.
Per capire quanto importante fosse la figura di Topol nel suo paese, basta vedere i tantissimi messaggi di cordoglio apparsi in sua memoria sul web, scritti anche da personaggi politici dell’opposizione.
Yair Lapid, ad esempio, capo dell’opposizione israeliana, ha affermato che Topol ha insegnato agli israeliani l’amore per la cultura e per la terra.
Oppure Benny Gantz, ex ministro della difesa, ha elogiato Topol e le sue opere, spiegando che con esse il popolo ha “riso e pianto allo stesso tempo per le ferite più profonde della società israeliana”.
Le opere di Chaim Topol
Come detto, Chaim Topol, nato in Israele nel 1935, è stato il più grande attore israeliano. Ha iniziato con piccole opere in patria, prima di arrivare al successo nel 1964 grazie alla sua interpretazione in Sallah, commedia che narra le privazioni di una giovane famiglia ebraica sefardita in Israele all’inizio degli anni cinquanta.
Ben presto il suo talento venne riconosciuto anche fuori dai confini della sua patria e venne scelto per recitare in diverse pellicole di grande successo anche negli Stati Uniti.
Tra queste si menzionano le sue parti in Combattenti della notte nel 1966, Galileo nel 1975, Flash Gordon nel 1980, Solo per i tuoi occhi nel 1981 della serie 007, e nella miniserie televisiva Venti di guerra nel 1983.
Il suo ruolo più memorabile fu però senza dubbio quello nel film Fiddler on the Roof del regista canadese Norman Jewison.
Grazie ad esso ricevette nel 1972 i più alti riconoscimenti del mondo del cinema: un Golden Globe nella categoria di Miglior attore in un film commedia o musicale, una candidatura al Premio Oscar nella categoria di Miglior interprete e un David di Donatello come Miglior attore straniero.