Chi era Lisa Bertuletti, la bimba di 11 mesi uccisa dalla maestra d’asilo

Lisa Bertuletti era la figlia di un uomo italiano originario di Bergamo, che si è trasferito a Lione per lavoro: è stata uccisa a 11 mesi

L’omicidio dell piccola Lisa Bertuletti ha sconvolto la Francia e l’intera Italia. Aveva soltanto 11 mesi e tra pochi giorni avrebbe compiuto un anno. È stata brutalmente uccisa dalla maestra del suo asilo di Lione, con la soda caustica.

Lisa Bertuletti uccisa dalla maestra

La ragazza di 27 anni, ora arrestata per omicidio, si è giustificata dicendo che era esasperata dal suo pianto e che voleva farla smettere. Così le ha cosparso il corpicino con il liquido acido, usato per sturare i lavandini e poi glielo ha fatto ingerire.

Il papà della piccola Lisa Bertuletti è un ingegnere italiano

La piccola Lisa ha iniziato a stare male e i medici non sono riusciti a salvarla, è morta in ospedale. Il suo papà, Fabio Bertuletti, è un ingegnere italiano, originario di Torre Boldone, in provincia di Bergamo. Comune in cui vivono ancora i suoi nonni. L’uomo si è trasferito per lavoro da qualche anno e vive con la madre della sua bambina in un’abitazione di Lione.

Lisa Bertuletti uccisa dalla maestra

Dopo la laurea, ha trovato lavoro nel suo campo di gestione e pianificazione di progetti di linee aeree ad alta tensione. Ha conosciuto Sophie, un anno più grande di lui. Si sono sposati e dal loro amore è nata la piccola Lisa Bertuletti.

Tra pochi giorni avrebbe festeggiato il suo primo anno di vita, ma è stata uccisa dalla maestra del suo asilo nido. Quest’ultima, incalzata dagli inquirenti, è crollata ed ha confessato di aver fatto tutto da sola. La bimba non smetteva di piangere, così ha ben pensato di farla tacere e le ha fatto bere un liquido usato per i lavandini ostruiti.

Lisa Bertuletti uccisa dalla maestra

Secondo le prime informazioni diffuse dai quotidiani del posto, si tratterebbe del Destop, un potente disgorgante a base di soda caustica.

Dopo la confessione, la 27enne è stata arrestata e il suo avvocato ha parlato di un gesto scatenato dalla rabbia e non di un omicidio premeditato. Non è ancora noto se richiederà una perizia psichiatrica sulla sua assistita.

I funerali della piccola Lisa saranno celebrati il prossimo 29 giugno a Lione, il giorno prima del suo compleanno. I familiari sono partiti dall’Italia, dopo la tragedia, per raggiungere i due genitori e per salutare la bambina.