Chiuso in auto a 30 gradi, carabinieri salvano bambino di 22 mesi

Carabinieri salvano bimbo di 22 mesi chiuso in un'auto a 30 gradi: i genitori hanno cercato di liberarlo invano per 20 minuti

Bambino chiuso in auto a 30 gradi, sotto il sole cocente. I genitori da 20 minuti cercavano disperatamente di liberarlo, dopo che accidentalmente il mezzo si era chiuso con il piccolo dentro. Poi per fortuna sono intervenuti i Carabinieri che lo hanno liberato, riconsegnandolo tra le braccia della mamma.

Bambino in auto

A Santa Marinella un bambino di 22 mesi ha rischiato di morire soffocato in auto. I genitori, che avevano appena trascorso con lui una giornata al mare, hanno accidentalmente chiuso il piccolo in macchina.

Le portiere non si aprivano più. E l’auto era parcheggiata sotto al sole cocente, in un giorno caldissimo di fine estate.

Il bambino, chiuso nel mezzo a più di 30 gradi, ha rischiato molto. Anche perché per 20 minuti i genitori non sono riusciti a liberarlo.

Auto rimasta chiusa

L’incidente risale al 29 agosto scorso. I genitori hanno tentato in tutti i modi di aprire le portiere.

E salvare il bambino prima che potesse sentirsi male. Perché rimanere chiusi in un’auto sotto il sole a 30 gradi è davvero molto pericoloso.

La coppia ha chiesto aiuto anche a delle persone che passavano di lì, che si sono subito adoperate per poter salvare il piccolo. Ma ogni tentativo è risultato vano. Fino all’arrivo dei Carabinieri.

Carabinieri salvano il bambino chiuso in auto a 30 gradi da 20 minuti

Due carabinieri di Santa Marinella hanno prontamente soccorso il bambino di 22 mesi chiuso in auto. Gli agenti hanno spaccato il finestrino dell’auto tirando fuori il piccolo senza che rimanesse ferito. E così ha potuto riabbracciare i genitori.

Chiuso in auto a 30 gradi

Il papà del bambino ha ringraziato i Carabinieri con una lettera poi pubblicata online.

Solo l’intervento dei due militari ha evitato che una piacevole giornata trascorsa al mare, si tramutasse in una tragedia. Il pianto straziante di mia moglie è stato interrotto quando i due carabinieri le hanno messo tra le braccia il suo bimbo sano e salvo Il tutto seguito da un forte applauso da parte dei cittadini presenti sulla strada principale del paese.