Colori delle Regioni, come potrebbero cambiare domenica

Ipotesi sul cambio dei colori delle Regioni da domenica 31 gennaio

Come cambieranno i colori delle Regioni a partire da domenica 31 gennaio 2021? Analizzando i dati di questa ultima settimana del primo mese dell’anno e considerando in quale fascia si trovano le diverse zone del paese, si possono fare molte ipotesi in merito. Anche se la conferma ufficiale arriverà solo venerdì con l’ordinanza del Ministro Speranza.

Coronavirus in Italia
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Le regioni italiane potrebbero mutare tonalità a partire da domenica 31 gennaio 2021, a seconda dei dati dell’andamento dell’epidemia regione per regione, che dovranno essere comunicati dalle Regioni all’Istituto superiore di sanità.

Intanto in questi giorni si parla dell’introduzione di una nuova nuance. Dopo il giallo, l’arancione e il rosso, per le zone più a rischio potrebbe arrivare il rosso scuro, secondo quanto previsto dalla nuova mappa europea del contagio degli ECDC.

Secondo i dati resi noti ogni giorno dal Ministero della Salute, la curva dei contagi sembra finalmente scendere un po’. Ma rimane alto il numero dei decessi. E comunque preoccupa la situazione degli ospedali italiani.

I nuovi dati potrebbero consentire ad alcune regioni oggi arancioni di diventare gialle, allentando un po’ le restrizioni previste. Ma non è detto che qualcuna non possa peggiorare la sua situazione visto l’andamento dei nuovi positivi e delle ospedalizzazioni.

Proteggersi dal coronavirus
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Colori delle Regioni: cosa si aspettano i Governatori

Secondo le ultime indiscrezioni pare che Liguria e Veneto attendino solo l’ufficialità per passare finalmente in zona gialla. Mentre la Sicilia potrebbe dire addio finalmente alla zona rossa, già salutata dalla Lombardia dopo lo scandalo dei dati consegnati errati al Ministero.

Colori delle Regioni
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Al momento sono arancioni Calabria, Emilia Romagna, Veneto, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria, Sardegna (pronta al ricorso per diventare gialla), Valle d’Aosta, Lombardia. Mentre Campania, Basilicata, Molise e Toscana e la Provincia autonoma di Trento sono gialle.