Consegnato a Sabrina l’ultimo tema della sua Eleonora, morta di tumore a 13 anni

La mamma di Eleonora aveva pubblicato un appello sul web, dopo che non era riuscita a farsi dare l'ultimo tema della sua bambina dalla scuola

La mamma della piccola Eleonora, la 13enne morta a causa di un tumore nel 2018, è riuscita ad avere il suo ultimo tema. Sabrina aveva provato più volte a scrivere alla scuola, senza ricevere risposta. Recentemente, era nuovamente ricorsa al web, per lanciare un appello e attirare l’attenzione sulla vicenda.

Il tema della piccola Eleonora

La sua bambina ha dovuto combattere contro la brutta malattia e il giorno degli esami di terza media, nonostante il dolore e gli antidolorifici, si è recata a sostenere le prove. Ha scritto le sue ultime parole in un tema, poco dopo la sua vita si è fermata per sempre.

La sua mamma voleva soltanto leggere quelle parole, ma non era mai riuscita a ricevere risposte su quel tema. Quel giorno è rimasta ad aspettarla in macchina, domandandosi se quel braccio le facesse male, mentre sosteneva quelli che sarebbero stati i suoi ultimi compiti di scuola.

Poche ore fa, sul web è arrivata la bellissima notizia. Sabrina ce l’ha fatta, la sua voce è stata ascoltata e finalmente stringe tra le mani il tema di italiano. La dirigente scolastica, dopo il post su Facebook, diventato virale e riportato da diverse testate giornalistiche, ha risposto al suo appello e l’ha incontrata per realizzare il suo grande desiderio.

L’ultimo tema di Eleonora ritrovato negli archivi della scuola

Le ultime parole di Eleonora scritte su un foglio protocollo con la penna stilografica e accompagnate da un otto, il voto del suo ultimo esame, sono state ritrovate negli archivi dell’istituto scolastico. Nel tema, la 13enne aveva parlato di una persona che ammirava molto, un’amica di famiglia psicologa a cui si sentiva molto legata.

Il tema della piccola Eleonora

Oggi Sabrina sorride: “Un tema che viene dal cuore, spensierato, anche se riflessivo su alcune tematiche, un tema senza rabbia, nel quale non si fa cenno alla malattia. In queste righe ho ritrovato la mia bambina, saggia, idealista, profonda, quella che conosco molto bene”.

La dolce mamma ha poi citato alcuni pezzi del tema, che probabilmente continuerà a rileggere ogni giorno: “.. ammirare vuol dire guardare anche con il cuore; ammirare vuol dire stimare, piacere. Per me l’ammirazione è per persone buone, brave, coraggiose, forti, decise verso il bene, piene d’amore, di giustizia, di misericordia, di felicità, e altre qualità”.