Cosa è emerso su Elisa Roveda, la mamma che ha ucciso il suo bimbo di un anno
Chi è Elisa Roveda, la mamma che ha ucciso il figlio di un anno e cosa è emerso sul suo passato
Doveva compiere un anno a fine mese il piccolo Luca, il bimbo che purtroppo ha perso la vita per mano di sua madre Elisa Roveda. Quest’ultima ora si trova ricoverata in ospedale, nel reparto di pschiatria e risulta essere in stato di fermo.
Il marito era uscito di casa da circa un’ora, la nonna è arrivata nella casa della famiglia intorno alle 9, ma quando è entrata ha fatto una scoperta davvero straziante.
Il bambino che si chiamava Luca, era ormai esanime. Con la speranza che i medici potessero fare qualcosa per salvarlo, ha lanciato il tempestivo allarme, ma all’arrivo dei soccorritori per lui non c’era più nulla da fare. Ne hanno potuto solo constatare il decesso.
Vista la gravità dell’accaduto, sul posto sono arrivati d’urgenza anche i Carabinieri, per avviare le indagini del caso. La stessa Elisa Roveda quando li ha visti, in stato di shock ha confessato il delitto, ammettendo le sue colpe.
Da qui hanno disposto il fermo e quindi anche il ricovero al nosocomio San Matteo, di Pavia. Gli abitanti di Voghera, ma soprattutto quelli che abitano nella zona di via Mezzano, ora sono sconvolti.
Chi è Elisa Roveda, la madre che ha messo fine alla vita del figlioletto
La mamma lavora come impiegata e tutti i vicini li hanno descritti come una famiglia abbastanza normale. Dicono che erano il ritratto della felicità e che la donna, usciva spesso con il piccolo per delle passeggiate.
Tuttavia, il passato di Elisa non è sempre stato tranquillo. Era affetta da alcuni problemi psichici, ma i Carabinieri hanno smentito la voce che erano seguiti dagli assistenti sociali.
I familiari cercavano di starle sempre vicino e di non lasciarla mai sola. In quell’occasione era rimasta da sola con il figlio per soli 60 minuti, ma non è ancora chiaro cosa l’abbia spinta a compiere un gesto del genere. Alcuni vicini di lei hanno detto:
Era una madre amorevole e premurosa, portava spesso il figlio a passeggio. Da quando era diventata mamma, era più felice.