Covid, cambiano le regole: isolamento, obbligo vaccino, in arrivo il decreto entro Natale

Entro Natale il Governo approverà un nuovo decreto anti covid che sancirà un importante cambio di passo rispetto al passato. Ecco le novità.

Da quando il nuovo esecutivo si è insediato è stato evidente il cambio di marcia nei confronti della lotta al covid. Ormai il coronavirus sta diventando una malattia sempre più endemica e per la popolazione vaccinata i rischi per la salute si stanno riducendo al minimo.

Per questo il Governo Meloni e in particolare il ministro della Salute Orazio Schillaci sono pronti a rimuovere anche le ultime restrizioni rimaste. Come quella sulla quarantena per i positivi asintomatici che sarà rivista.

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Fonte: web

A darne l’annuncio lo stesso ministro della Salute poco prima di entrare nella decima Commissione del Senato dove ha illustrato le linee programmatiche del suo dicastero. Schillaci ha annunciato che prima di Natale arriverà il decreto che sancirà le nuove indicazioni per i positivi asintomatici: 5 giorni di isolamento e poi via libera senza attendere tampone negativo.

In una recente intervista Schillaci aveva annunciato che sulla lotta al covid era arrivato il momento di un cambio di passo. “Sul Covid è tempo di dare un messaggio di discontinuità con il passato. La popolazione è esasperata, perfino in Cina ormai si ribellano a chiusure e divieti. Siamo entrati in un’altra fase, non più degli obblighi ma della persuasione: responsabilizzare i cittadini, non obbligarli” – ha detto.

“Negli ultimi tre anni si è parlato solo di Covid, perché il virus ha sconvolto il mondo. Oggi però l’epidemia è cambiata. Si dovrebbe iniziare a parlare di Covid 23 anziché di Covid 19, per far capire a tutti che ormai la malattia è profondamente diversa da quella originaria. La forma attuale è meno aggressiva e sappiamo curare meglio. Le epidemie durano due-tre anni, è sempre andata così nella storia, con o senza vaccini, come avvenuto cento anni fa per l’influenza spagnola” – le sue parole.

Ma aggiornamenti ci sono anche sull’obbligo vaccinale con il ministro che ha annunciato che non tornerà.

“Non rimetteremo l’obbligo vaccinale e saremo sempre attenti a mediare il diritto alla salute con il rispetto delle libertà personali” – l’annuncio.