Cristian Curreli, muore in classe per un infarto maestro di 46 anni: dramma a Sanluri

Il fatto è avvenuto a Sanluri, in provincia del Sud Sardegna

Nelle scuole primarie dell’istitutivo comprensivo di Sanluri, un piccolo paesino in provincia del Sud Sardegna, una tragedia si è consumata, nella mattinata di ieri, martedì 10 novembre 2020. Cristian Curreli, maestro di 46 anni, è morto mentre si trovava all’interno del complesso scolastico di via Giovanni XXIII.

Cristian Curreli stroncato da un infarto

A strapparlo alla vita un infarto: Curreli si è sentito male e i colleghi hanno immediatamente contattato il pronto soccorso. Purtroppo, però, non c’è stato nulla da fare, ogni tentativo di rianimazione era ormai inutile.

Era figlio unico

Istituto comprensivo Sanluri

Il cuore del maestro aveva già smesso di battere, perciò si è potuto solamente prendere atto di questa terribile perdita, l’ennesima di un periodo nefasto. La notizia è rapidamente circolata a San Gavino Monreale, la sua città natale.

Figlio unico, Cristian Curreli era conosciuto praticamente da tutti. Il sindaco Carlo Tomaso, con la voce rotta dalla commozione per la tragedia, esprime profondo, totale sgomento.

Ragazzo di grande cultura

Cristian Curreli con gli occhiali

Si tratta di una tragedia, ha proseguito il primo cittadino. Conosceva benissimo Cristian, da poco si erano pure ritrovati sullo stesso treno diretto a Cagliari. Era un ragazzo ben visto dalla comunità, ben inserito, sempre attivo a qualsiasi manifestazione del Paese, tra cui quella del Carnevale. Era uno psicologo, aveva la facoltà di insegnare perché aveva conseguito l’abilitazione. Carlo Tomaso, a nome dell’intero paese, desidera dimostrare a pieno vicinanza ai genitori Luciana e Francesco. Hanno perso un ragazzo di grande cultura.

Cristian Curreli: un docente splendido

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Sentimenti condivisi dalla popolazione di Sanluri. Il sindaco Alberto Urpi porge le sue più sentite condoglianze ai familiari di Cristian Curreli e anche a tutti i suoi alunni. Era un docente splendido – ha proseguito -, aveva la propensione a dare e fare sempre il massimo. Ieri sera, nel corso del primo consiglio comunale, gli è stato riservato un lungo applauso.

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