Denise Pipitone, le parole dell’anonimo a Chi l’ha visto: “Io mi sono accostato”

"Sicurissimo al 100 per 100 della realtà dei fatti della bambina scomparsa Denise Pipitone", le parole dell'anonimo

Durante l’ultima puntata del programma televisivo Chi l’ha visto, Federica Sciarelli è tornata a parlare del caso della piccola Denise Pipitone. La persona anonima che giorni fa ha inviato una lettera allo studio legale di Giacomo Frazzitta, ha deciso di contattare anche la trasmissione.

Denise Pipitone contenuto lettera anonima Chi l'ha visto
Credit: Chi l’ha visto

La conduttrice ha spiegato che la lettera è lunga tre pagine e che racconta di un preciso episodio. La persona anonima ha visto la bambina poco dopo il rapimento in macchina con altre persone. La Sciarelli non ha rivelato l’intero contenuto, poiché si tratta sempre di una lettera anonima senza ulteriori prove, ma ha illustrato il succo della questione.

Denise Pipitone: il contenuto della lettera anonima

L’anonimo si trovava su una strada nella sua macchina, quando la sua attenzione è stata attirata da un’altra vettura. All’interno c’erano delle persone e una bambina che piangeva. Lui è sicuro al cento per cento che quella bambina fosse Denise Pipitone. Nella lettera ha confessato di non aver mai parlato fino ad oggi per paura.

Denise Pipitone contenuto lettera anonima Chi l'ha visto
Credit: Chi l’ha visto

17 anni che so e sono sicurissimo il 100 per 100 la realtà dei fatti della bambina scomparsa Denise Pipitone. Io non ho parlato prima per paura.

L’uomo si trovava a Mazara Del Vallo, nella sua macchina e racconta di un’altra macchina:

Denise Pipitone contenuto lettera anonima Chi l'ha visto
Credit: Chi l’ha visto

Si mette correndo nella mia carreggiata, mi tocca lo specchio auto. Io in quel momento, faceva caldo, avevo il finestrino aperto. Mi sono accostato perché mi ha toccato.

L’uomo quindi guarda l’altra macchina e vede Denise piangere e tre persone con lei.

Chi l’ha visto consegnerà la lettera alla Procura, che potrà poi proseguire con le indagini. L’episodio raccontato dall’anonimo parla di una strada trafficata e non può essere stata l’unica persona ad aver visto la scena e quella macchina sfrecciare di fretta.

Il legale di Piera Maggio ha lanciato diversi appelli in tv e sui social, chiedendo alla persona che ha scritto la lettera di farsi avanti, perché le sue parole potrebbero essere un aiuto fondamentale nella ricerca di Denise Pipitone.