Don Tedesco, il parroco che è partito in furgone per portare in salvo 6 bambini ucraini: “Glielo avevo promesso”

Il parroco ha viaggiato per 20 ore per raggiungere i 6 ragazzi ucraini e portali in Italia

Il conflitto in Ucraina non accenna a fermarsi e sono davvero tante le persone che in questi giorni stanno abbandonando la nazione per cercare di mettersi al riparo. Tantissimi cittadini ucraini, in particolare donne e bambini stanno arrivando anche in Italia dove c’è chi li sta accudendo in questo difficile periodo.

La macchina della solidarietà si è messa in moto e sono davvero tanti anche i camion con ogni genere di prima necessità in partenza verso il confine ucraino.

Poi c’è anche la storia di chi si è messo in partenza per andare a salvare alcune persone. Come Don Giuseppe Tedesco della parrocchia di San Giuseppe a Busto Arsizio che ha percorso 3 mila chilometri in 20 ore con un furgoncino per portare in salvo 6 bambini e ragazzi di 9 e 15 anni e una mamma con una figlia nata appena pochi giorni fa.

Don Tedesco parroco
Fonte: web

Il parroco aveva conosciuto i ragazzi nel periodo di natale quando erano andati a trovarli in parrocchia. “Gli avevo promesso che sarei andato a salvarli” – ha detto.

Così quando è scoppiata la guerra non ci ha pensato due volte: si è messo in auto e li ha raggiunti a Lodz, città a sud di Varsavia.

“Al più grande dei ragazzi ho detto una sola frase: ‘Te l’avevo promesso e lui mi ha abbracciato'” – ha raccontato don Tedesco a Fanpage.it.

La partenza domenica scorsa alle 8 da Busto Arsizio.

“Il viaggio è partito in maniera inaspettata. L’idea di pensarli in qualche campo profughi ci sembrava strano. Così il tempo di organizzarci, andare e portarli a casa” – ha detto.

Don Tedesco ha aggiunto: “Noi non abbiamo fatto altro che andare a prenderli perché questi sono i nostri ragazzi. Quest’estate abbiamo ospitati 11 bambini ucraini. Di questi quattro sono in salvo, mentre sette sono ancora sotto le bombe. Quindi sono contento ma non felice”.