Dopo una lunga battaglia, il piccolo Mario si è spento per sempre

Si è spento un altro piccolo angelo. Mario non ce l'ha fatta 😔💔

La triste notizia è arrivata da Castel Volturno, un comune italiano in provincia di Caserta, in Campania. Dopo una dura battaglia contro il tumore, Mario, un bambino di soli 6 anni, si è spento per sempre. Negli ultimi giorni si è parlato molto di lui, poiché il mondo del web si era mobilitato per organizzare una fiaccolata in sostegno alla sua famiglia e a tutti i genitori di bambini malati come Mario.

La fiaccolata avrebbe dovuto esserci lo scorso 4 novembre, alle 16:30 ma il piccolo Mario si è spento poco prima dell’evento.

Questo è quanto c’era scritto sul post condiviso sui social network:

“Vi presento Mario, ha sei anni e lotta da tempo contro il male del secolo, purtroppo in questi giorni le cose non vanno per il meglio, abbiamo così deciso di raccoglierci in preghiera per dimostrare la vicinanza della nostra comunità a Mario e alla sua famiglia. Vi chiedo, per tanto, di unirvi a noi ,lunedì 4 Novembre alle ore 16:30.

La fiaccolata partirà della Chiesa dell’Annunziata a Baia Verde, per poi raggiungere l’ abitazione del piccolo Mario. Il nostro guerriero ha bisogno di noi. L’invito è esteso a tutti, non importa di che religione voi siate. Mario ha bisogno delle preghiere di tutti.
Vi aspetto numerosi ,ringrazio quanti interverranno” .

Per diversi mesi il piccolo Mario ha lottato contro quel brutto male. Si è sottoposto a diversi interventi e numerose cure ma alla fine ha deciso che la via più facile per liberarsi da ogni dolore, fosse quella di chiudere gli occhi.

L’intera comunità si è stretta al dolore della famiglia del piccolo, così come tutto il mondo del web, che stava seguendo la sua storia, sperando e pregando per lui.

Mario è stata un’altra vittima della Terra dei Fuochi, accusata di biocidio.

Si sostiene che, nonostante le autorità fossero a conoscenza dell’esistenza di un rischio reale e immediato per la vita delle persone, causato dall’accumulo e dalla combustione di rifiuti tossici nelle discariche abusive, non abbiano preso misure per ridurre il pericolo e tante famiglie si sono ritrovate a perdere i propri cari a causa del cancro.

Un altro angelo volato in cielo troppo presto. Soltanto poche ore fa si è appreso la notizia che un bambino italiano, residente a Francoforte, è morto folgorato per aver afferrato una presa elettrica scoperta, all’interno dell’asilo che frequentava.

Mamma Elisa adesso sta lottando per riuscire a riportare il corpo del suo bambino in Italia, dove vorrebbe seppellirlo. Ha anche chiesto aiuto tramite una raccolta fondi. Potete leggere l’intera vicenda QUI.