Dramma a Chieti, donna di 69 anni trovata morta in un vicolo: fermato il figlio
Dramma a Chieti, donna di 69 anni trovata morta fuori casa in una pozza di sangue: fermato il figlio
Un episodio davvero straziante è quello avvenuto nella mattinata di ieri, mercoledì 19 ottobre, nella provincia di Chieti. Una donna di 69 anni è stata trovata senza vita all’interno di un’abitazione, in un vicolo a Bucchianico. Gli agenti poco tempo dopo hanno fermato il figlio.
Una vicenda davvero triste, che per ora sembra essere ancora avvolta nel mistero. L’uomo di 50 anni si trova ricoverato in ospedale, per i tagli riportati dopo l’episodio.
Stando alle informazioni rese note da alcuni media locali, i fatti sono avvenuti nella mattinata di mercoledì 19 ottobre. Precisamente nel cortile di un’abitazione, in strada Cappellina San Camillo, a Bucchianico, nella provincia di Chieti.
Alcuni vicini hanno lanciato tempestivamente l’allarme, dopo aver visto la signora a terra, ormai esanime. I medici sono arrivati sul posto in pochi minuti ed hanno cercato di rianimarla a lungo.
Tuttavia, alla fine, non hanno potuto far altro che constatare il suo triste decesso. Sul corpo hanno trovato dei tagli inferti proprio con un’arma. Per questo hanno avviato sin da subito tutte le indagini del caso.
Da ciò che emerso, gli agenti sono riusciti a fermare il figlio, un uomo di 50 anni, che ora è accusato del suo delitto. Sembrerebbe che il tutto sia avvenuto al culmine di una lite, che si è trasformata in qualcosa di molto grave.
Donna di 69 trovata senza vita: la scoperta sulla famiglia
La signora e anche il figlio erano andati a vivere in quell’abitazione da pochi mesi, infatti non avevano nemmeno fatto il cambio di residenza. Avevano preso da poco quella casa in affitto.
Lei si prendeva cura della sorella affetta da una patologia grave e che al momento dei fatti era all’interno dell’abitazione. Per questo non ha assistito a ciò che è accaduto.
L’uomo ha riportato dei tagli e si trova ricoverato in ospedale. Ora però saranno solo le indagini da parte delle forze dell’ordine a far luce sul triste episodio ed anche a capire le motivazioni dietro questo gesto così estremo. Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa vicenda così straziante.