Dramma a Roma, bambino di 4 anni cade dal balcone al secondo piano di un palazzo: ricoverato in gravi condizioni
Dramma a Roma, bambino di 4 anni caduto dal balcone della casa al secondo piano: indagini in corso
Sono ore di grande apprensione quelle che stanno vivendo i familiari di un bambino di 4 anni, che nella prima mattina di venerdì 24 marzo, è caduto dal balcone al secondo piano della casa. Al momento si trova ricoverato all’ospedale Gemelli e le sue condizioni sono molto gravi.
Sul posto sono intervenute anche le forze dell’ordine, che ora sono a lavoro per capire se si sia trattato di una fatalità o di altro. Tutti i parenti sono stati ascoltati dagli agenti.
Stando alle informazioni rese note da alcuni media locali, i fatti sono avvenuti intorno alle 7.30 di venerdì 24 marzo. Precisamente in via dei Fiori, nel quartiere Alessandrino, che si trova nella città di Roma.
Il piccolo non era in casa da solo. Con lui c’erano i genitori e sembrerebbe anche alcuni parenti-
Il bimbo potrebbe aver approfittato di un momento di distrazione della famiglia e essersi recato recato sul balcone, senza che nessuno se ne rendesse conto. Forse dopo essersi arrampicato, ha perso equilibrio ed è precipitato.
I primi a lanciare l’allarme sono stati proprio alcuni abitanti del complesso. Il bambino è caduto all’interno del cortile dei tre palazzi.
Le condizioni del bambino di 4 anni precipitato dal balcone
I primi a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine ed anche dei sanitari, sono stati i suoi genitori. I medici sono arrivati sul posto in pochi minuti e dopo aver stabilizzato il piccolo nel cortile, lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale Gemelli di Roma.
Purtroppo le condizioni del bimbo al suo arrivo in nosocomio, sono apparse molto gravi. Per questo, i dottori ora stanno lavorando per riuscire a salvarlo. Per ora hanno deciso di tenere la sua prognosi riservata.
Nel frattempo le forze dell’ordine hanno deciso di trasportare i genitori nella stazione locale, per sottoporli ad interrogatorio. Lo scopo è quello di capire se si sia trattato di una fatalità o se qualche adulto abbia delle responsabilità.