Dramma durante una scampagnata, bimbo di 2 anni ricoverato in arresto cardiaco

Dramma a Caltanissetta, bimbo di 2 anni in arresto cardiaco, salvato dai medici dell'ospedale Sant'Elia

Un episodio che si sarebbe potuto concludere in tragedia, è avvenuto nella mattinata di ieri, domenica 10 aprile. Un bimbo di 2 anni è stato trasportato in ospedale, mentre era in arresto cardiaco. Il tempestivo intervento dei medici lo ha salvato ed ora è in osservazione.

bimbo 2 anni ospedale

Una vicenda terribile, che per fortuna ha avuto il lieto fine che tutti speravano. Ora il piccolo sembra essere in buone condizioni e molto presto potrà anche tornare a casa.

Stando alle informazioni rese note da alcuni media locali, il dramma è avvenuto nella tarda mattinata di ieri, domenica 10 aprile. Precisamente all’ospedale Sant’Elia, che si trova a Caltanissetta.

I genitori erano con alcuni amici ed erano andati a fare una scampagnata in montagna. Doveva essere una giornata all’insegna del divertimento e della spensieratezza, quando all’improvviso è avvenuto il tutto.

bimbo 2 anni ospedale

Il bambino che stava giocando, per sbaglio, ha ingoiato un pezzetto di cibo che gli ha ostruito le vie aeree. Nel giro di pochi istanti è diventato cianotico ed ha perso i sensi.

I genitori hanno capito sin da subito cosa stava accadendo. Per questo dopo averlo messo in auto, sono andati d’urgenza in ospedale, con la speranza che i medici avrebbero potuto fare qualcosa per salvarlo. La situazione del piccolo era davvero disperata.

Salvato il bimbo di 2 anni in gravi condizioni

All’arrivo in pronto soccorso purtroppo il bambino era in arresto cardiaco. Così i dottori Salvatore Amico e Vania Lombardo, hanno avviato le manovre per il massaggio cardiaco.

Successivamente con l’arrivo della rianimatrice Maria Carmela Ciuro, hanno proseguito con la manovra di disostruzione delle vie aeree. Sono stati minuti lunghi e strazianti, ma per fortuna dopo tanto i medici hanno salvato la vita del piccolo.

bimbo 2 anni ospedale

Al momento risulta essere ancora ricoverato in ospedale, ma molto presto potrà tornare a casa. Per i genitori e tutti i loro amici, doveva essere una giornata all’insegna del divertimento, che invece si è trasformata presto in un dramma.