È morto Battista Berra, lo sportivo di Mantova schiacciato dalla mischia
Per 25 anni, dopo quell'indimenticabile incidente, Battista Berra ha vissuto sulla sedia a rotelle. Il "gigante" del rugby è morto
Il mondo dello rugby in lutto per la scomparsa di Battista Berra. L’uomo 55enne di Mantova aveva avuto un incidente quando aveva 30 anni, nel campo da rugby e da quel giorno, era rimasto sulla sedia a rotelle.
Battista Berra stava giocando una partita per la Coppa Italia di serie A2 tra le squadre Rugby Viadana, di cui faceva parte e il Cariparma Piacenza. In pochi istanti è accaduto l’imprevedibile e l’impensabile. Una mischia lo ha travolto. Il ragazzo è rimasto schiacciato sotto compagni e avversari. Una scena accaduta davanti agli occhi della moglie e dei figli, che si trovavano tra il pubblico.
Dopo quell’incidente, era arrivata la terribile notizia: tetraplegico per tutta la vita.
A nulla sono serviti i numerosi interventi a cui l’uomo è stato costretto a sottoporsi. Ma ha sempre potuto contare sull’affetto e l’amore di tantissime persone, soprattutto dei suoi compagni di squadra, che non lo hanno mai abbandonato.
Per 25 anni, l’uomo ha vissuto sulla sedia a rotelle e mai nessuno ha dimenticato quella gara di rugby.
Oggi, il mondo del rugby è in lutto per la notizia della sua scomparsa. In tantissimi stanno mostrando affetto e vicinanza alla moglie Sandra e ai suoi figli, ormai grandi. Uno di loro è un arbitro nello stesso sport amato dal suo papà.
Il messaggio dei compagni di squadra di Battista Berra
Nonostante la sua condizione, non aveva mai lasciato la sua passione e i suoi compagni. Proprio loro lo hanno ricordato sui social con commoventi parole:
Noi ti vogliamo ricordare così: sorridente. Ti volevamo e ti vogliamo tanto bene, manca già il tuo sorriso e appena noi ti vedevamo subito a farti gli scherzi. Riposa in pace Nostro guerriero giallonero.
Per il giorno del funerale, la famiglia ha chiesto donazioni al posto dei fiori. Fondi che saranno destinati ad incentivare il rugby giovanile di Mantova.