È tutto pronto per il funerale di Papa Francesco

Papa Francesco stabilisce le nuove regole del rito di sepoltura dei capi della Chiesa: troppo obsoleti e pomposi le cerimonie per i funerali papali.

Papa Francesco ha annunciato importanti cambiamenti riguardanti il rito funebre dei Pontefici, e le prime esequie a seguire le nuove regole saranno proprio le sue. Secondo quanto dichiarato dal Pontefice in un libro-intervista con il giornalista spagnolo Javier Martinez-Brocal, non ci sarà più il catafalco sul quale esporre il corpo del Papa defunto, che sarà invece posto direttamente nella bara. Con l’umiltà e la determinazione che contraddistingue il suo mandato, ha scelto il luogo dove riposerà in eterno: Santa Maria Maggiore, in uno spazio dedicato alla custodia dei candelabri.

Il Papa sarà vegliato e sepolto “come tutti i cristiani”: con dignità ma senza eccessi cerimoniali. Francesco ha spiegato che il vecchio rituale funebre era troppo pomposo e che era necessario semplificarlo. Inoltre, il Pontefice critica l’ex segretario di Benedetto XVI, mons. Georg Gaenswein, per aver pubblicato un libro diffamatorio sul giorno del funerale di Papa Ratzinger, causandogli dolore e indignazione.

Il libro-intervista, intitolato ‘El Sucesor’, sarà pubblicato il 3 aprile in spagnolo e presto anche in italiano. Francesco ha anche rivelato di aver dato disposizioni precise per il suo funerale e la sua sepoltura, confermando di preferire essere sepolto a Santa Maria Maggiore.

Il Pontefice parla del suo rapporto con Benedetto XVI, definendolo un padre e un grande uomo. Racconta anche di un momento di solidarietà da parte del Papa emerito durante una situazione di critiche da parte di alcuni cardinali. Francesco rivela anche alcuni dettagli privati della sua relazione con Ratzinger, sottolineando la sua stima e gratitudine nei confronti dell’ex Pontefice. Dichiara con grande affetto:

“per me è stato un padre…la sua rinuncia è stata segno di onestà”.

Infine, Papa Francesco smentisce le voci su una possibile enciclica sulla pace e una riforma del conclave nel prossimo futuro. Intanto la Chiesa oggi, 2 Aprile, ricorda il 19° anniversario della morte di Papa Giovanni Paolo II, uno dei pontificati più lunghi della storia, con una messa speciale in Vaticano il 27 Aprile in occasione del decimo anniversario della sua canonizzazione.

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