Elettra Friselle, bimba morta soffocata con un tappo: bloccati i funerali, qualcosa non torna
La Procura ha bloccato i funerali di Elettra Friselle, la bimba morta soffocata per un tappo a 18 mesi. La mamma aveva denunciato ritardi nei soccorsi
La Procura ha deciso di rimandare, nel caso del decesso di Elettra Friselle, i funerali della piccola bimba morta soffocata per un tappo all’età di 18 mesi. All’indomani dell’immane tragedia che ha colpito la sua famiglia, la mamma aveva denunciato ritardi nei soccorsi. Nel primo ospedale non avevano il macchinario per liberare le vie respiratorie della piccina.
Si chiamava Elettra la piccola di soli 18 mesi che ha perso la vita soffocata da un piccolo tappo di un tubetto di dentifricio. Era con la mamma in bagno, quando, per un attimo di distrazione, la bambina è riuscita ad aprire la confezione del prodotto.
La tragedia ha avuto luogo sabato scorso a Lido Di Venezia. I genitori hanno subito allertato i soccorsi e portato la bimba in ospedale, dopo aver provato autonomamente le manovre di disostruzione pediatrica, senza successo però.
I genitori si sono subito chiesti, dopo che i medici hanno dichiarato il decesso della piccola, se Elettra si poteva salvare. Adesso anche la Procura della Repubblica ci vuole vedere chiaro. È stato, infatti, aperto un fascicolo per determinare le cause della morte.
La Procura ha ricevuto solamente nelle ultime ore una segnalazione formale di questo caso. Deve ottenere tutta la documentazione clinica e l’iter seguito per prestare soccorso alla bimba di 18 mesi. E dovrà essere disposta un’autopsia sul suo corpicino.
Elettra Friselle, funerali bloccati per consentire le indagini sul suo decesso
La Procura ha dovuto fermare la famiglia che era già pronta a salutare per sempre la piccola Elettra. Bisogna eseguire l’autopsia sul suo corpo e bisognerà capire se i soccorsi si sono mossi nel modo previsto o se ci sono stati dei ritardi o delle mancanze da parte degli ospedali in cui è stata ricoverata.
Dopo l’incidente mentre era in casa, la bimba è stata trasportata all’ospedale di Lido di Venezia. Qui non avevano il macchinario necessario e hanno chiamato un elisoccorso decollato da Treviso. Per un guasto al motore, è stato chiamato un secondo elicottero che l’ha portata a Padova dove i medici hanno tentato il tutto per tutto. Elettra ha lottato fino all’ultimo, ma non c’è stato niente da fare.