Emersi nuovi dettagli sulla morte del piccolo Tommaso Tosi
Tommaso Tosi è morto a Portomaggiore, dopo essere caduto nella fossa biologica dell'azienda della nonna: aveva soltanto 14 mesi
Sono emersi nuovi dettagli sulla morte del piccolo Tommaso Tosi, caduto in una fossa biologica a Ferrara. Secondo quanto riportato dalla testata giornalistica Il resto del Carlino, la bisnonna del bimbo di 14 mesi, si sarebbe gettata nella vasca per salvarlo.
La tragedia è accaduta pochi giorni fa a Portomaggiore, precisamente alla Silver Energia, l’azienda in via Donatori di Sangue. Tommaso si era recato a casa dei nonni, quando per cause a chiarire dalle forze dell’ordine, è caduto accidentalmente in una vasca di liquami.
Dopo l’incidente, il piccolo è stato trasportato all’ospedale Sant’Anna di Cona. I medici della struttura sanitaria sono riusciti a riaprire i bronchi intossicati del bambino, ma nonostante il tempestivo intervento, il suo cuoricino si è fermato. Tommaso Tosi non è riuscito a superare la notte.
Il primo ad intervenire, è stato l‘imprenditore di un’azienda vicina a quella della famiglia di proprietà della nonna materna. L’uomo ha raccontato:
Abbiamo sentito gridare, ho chiamato immediatamente i soccorsi. Altro non posso dire, essendoci un’inchiesta in corso.
La bisnonna è stata la prima ad entrare nella vasca, subito dopo è uscita anche la mamma, che si trovava nell’abitazione. Tommaso è rimasto per troppo tempo in quelle sostanze nocive.
La tragedia ha gettato nello sconforto l’intera comunità. La famiglia del piccolo Tommy è molto conosciuta nella zona. Il papà Gian Andrea Tosi lavora come dipendente di un’azienda informatica e ha perso la madre quando aveva soltanto 8 anni. Benedetta Alebbi è invece il nome della sua mamma.
Tantissimi i messaggi di conforto che i due genitori stanno ricevendo in queste ultime ore. Anche il Primo Cittadino, Dario Bernardi, ha voluto esprimere la sua vicinanza:
Apprendo ora della scomparsa del bimbo. Non ci sono parole sufficienti per una tragedia del genere. Siamo vicini alla famiglia e chiediamo silenzio e rispetto per il loro dolore.