Emersi nuovi dettagli sulla morte di Lidia Miljkovic: le minacce dell’ex

La minacciava, la picchiava anche davanti ai loro figli, emersi nuovi dettagli sull'uomo che ha ucciso la madre 42enne Lidia Miljkovic

Sono emersi nuovi dettagli sull’omicidio di Lidia Miljkovic, la donna di 42 anni uccisa dal suo ex marito Zlatan Miljkovic.

Omicidio Lidia Miljkovic

Dopo averle tolto la vita con diversi colpi di arma da fuoco, l’ex camionista è fuggito via. Poco dopo è stato trovato senza vita in una macchina con accanto il corpo della sua compagna attuale Gabriela Serrano. Gli inquirenti credono che abbia ucciso anche quest’altra donna e poi si sia tolto la vita.

L’uomo di origini bosniache, risiedeva in Veneto da molto tempo. Era stato sposato con Lidia da 14 lunghi anni e dal loro rapporto sono nati due figli, oggi adolescenti. Dopo la separazione, il rapporto tra i due ha continuato ad essere violento e colmo di minacce.

Omicidio Lidia Miljkovic

L’uomo aveva problemi di alcol e in passato l’aveva picchiata così forte, fino a farla finire in ospedale con il cranio fracassato. Nemmeno dopo quell’episodio e l’ordine di divieto di avvicinamento, Zlatan ha lasciato in pace la sua ex. Ha continuato a minacciarla di morte e a spaventarla armato di coltello, anche davanti ai loro stessi figli. La costringeva anche ad avere rapporti intimi.

L’uomo non poteva avvicinarsi a Lidia Miljkovic

Nell’ordinanza restrittiva il giudice aveva parlato di “perseveranza dimostrata dal Vasiljevic, unitamente alla abuso di alcolici alla sua incapacità o comunque la sua mancanza di volontà di controllarsi pure in presenza di figli minori, costretti ad assistere alle continue vessazioni e danni della madre consente di ritenere altamente verosimile il verificarsi di nuovi episodi di violenza”.

Omicidio Lidia Miljkovic

Purtroppo il divieto di avvicinamento alla donna non è servito. Quella mattina ha accompagnato i suoi figli a scuola e poco prima di recarsi al lavoro, è stata sorpresa dall’uomo. Inizialmente si era parlato di un incontro consensuale, ma sembrerebbe che invece il suo ex la stesse aspettando di soppiatto. Non le ha nemmeno dato il tempo di scendere dalla vettura, che le ha sparato contro diversi colpi di arma da fuoco.

Dopo si è dato alla fuga con la fidanzata Gabriela Serrano, di origini venezuelane. Alla fine, forse perché consapevole del fatto di essere ormai ricercato e accusato di omicidio, ha ucciso anche l’attuale donna e poi si è tolto la vita. La macchina con i due cadaveri è stata ritrovata sulla Tangenziale.