Evgenia Smirnova cade dal balcone e muore in circostanze da chiarire

La polizia ha trovato una ciocca di capelli tra le mani di Evgenia Smirnova: i tre che erano con lei al festino sono indagati per omicidio

Si chiamava Evgenia Smirnova, la modella russa ed influcer di siti per adulti che nelle prime ore del mattino dello scorso martedì 31 maggio ha perso la vita dopo essere caduta dal settimo piano di un resort. La 37enne stava partecipando ad un festino ed era arrivata in vacanza in Thailandia qualche giorno prima della tragedia. Arrestate tre persone che erano con lei, che ora sono indagate di omicidio.

Evgenia Smirnova morta

Il caso della morte della modella russa di 37 anni ha tutta l’aria di essere un giallo. Lei era arrivata a Phuket lo scorso 25 maggio e la sera tra il 30 ed il 31 ha partecipato ad un festino privato organizzato all’interno di una suite posta al settimo piano di un hotel di lusso al centro della città.

Nelle prime ore del mattino, per cause ancora in corso di accertamento, è caduta dal balcone precipitando per oltre 25 metri e sbattendo violentemente sull’asfalto. I gravissimi traumi riportati alla testa ne hanno decretato un decesso istantaneo.

Le indagini per la morte di Evgenia Smirnova

Evgenia Smirnova morta

La polizia thailandese, già poche ore dopo la morte di Evgenia Smirnova ha fermato tre persone. I tre che erano con lei al momento della caduta e della morte.

L’americano Jamaal Smith di 38 anni, il giordano Ahmad Alatoom di 28 anni, e la russa Natalia Kosenkova di 35 anni, sono stati tutti accusati di «incoscienza» che ha causato la morte.

La 37enne è stata trovata con delle ferite mortali alla testa, una gamba fratturata nella caduta e una ciocca di capelli in mano, che gli investigatori esamineranno per capire a chi appartiene. Non si esclude quindi al momento che qualcuno l’abbia spinta giù e lei abbia provato a tenersi in qualche modo.

Evgenia Smirnova morta

Nel sangue di Evgenia c’era un altissimo tasso di alcool. Ed è proprio su questo che si basa la difesa dei tre indagati. Essi sostengono che si sia trattato di un incidente.

Natalia Kosenkova, rilasciata dalla Polizia, ha dichiarato:

Il caso non è complicato perché noi non abbiamo ucciso nessuno. Il mio avvocato mi ha detto di non parlare, ma l’unica cosa che posso dire è che si è trattato di uno sfortunato incidente, ma non è stato un omicidio e nessuna delle persone coinvolte è da biasimare.