Federica Canneti, la sorella non perdona chi era alla guida dell’auto

Federica Canneti morta a 22 anni: le strazianti parole della sorella dopo la scoperta sul ragazzo alla guida dell'auto

Per il decesso della giovanissima Federica Canneti, la sorella non perdona l’amico che quel giorno era alla guida dell’auto che ha causato la scomparsa improvvisa della ragazza. La famiglia, affranta per un lutto troppo pesante da affrontare, chiede a quel giovane, che ha causato anche il ferimento di altre due persone che erano a bordo, di rendersi conto di ciò che ha fatto. Ha spezzato una giovane vita.

federica incidente

A quattro mesi dal decesso della ragazza di 22 anni deceduta a Vitiano, ultima frazione aretina prima di Castiglion Fiorentino, dove viveva con la famiglia, emergono verità davvero strazianti. Il perito ha infatti confermato che l’auto su cui viaggiava Federica andava a velocità folle in quel tratto di strada.

Il limite di velocità è, infatti, di 50 chilometri orari, trattandosi di un tratto all’interno di un centro abitato. L’amico di Federica che era alla guida del mezzo, andava a più di 100 chilometri orari. In curva è arrivato a 136, prima di perdere il controllo dell’auto.

Alessandra, la sorella di Federica, in un post sul profilo social del Corriere di Arezzo chiede giustizia. E parla con il ragazzo che era alla guida della Kia Sportage e che ha causato la scomparsa della 22enne. Deve prendersi le sue responsabilità.

Se c’è giustizia in questa vita pagherà… ce lo auguriamo, come ci auguriamo che il suddetto si renda conto di cosa ha fatto e accetti ciò che si merita senza ricorrere a scorciatoie, qua di poverina ce n’è solo una, ha causato un danno irreparabile, un omicidio e non un incidente come chiamano tanti, che si assuma le sue responsabilità e decida spontaneamente di pagare…

Federica Canneti

Federica Canneti, la sorella non perdona il ragazzo che, con il suo comportamento sconsiderato alla guida, ha spezzato una giovane vita

I risultati del perito nominato dalla Procura non lasciano dubbi. Già subito dopo il sinistro si era ipotizzata un’alta velocità del mezzo, visto l’impatto, le frenate sull’asfalto e anche alcune testimonianze.

Un automobilista che viaggiava sulla stessa strada ha anche confermato l’alta velocità: la sua auto è stata superata a più di 100 chilometri in curva proprio dalla Kia Sportage sulla quale viaggiava la 22enne.