Figlio segreto di Carlo e Camilla rivendica la successione al trono: “Voglio l’esame del Dna”

L'uomo ingegnere di 56 anni continua la sua battaglia chiedendo a gran voce il test del dna.

In questi giorni tutti i riflettori sono puntati sul Regno Unito e sulla morte della Regina Elisabetta. Lunedì 19 settembre ci saranno i funerali solenni alla presenza delle più alte cariche mondiali.

Il Regno Unito ora ha un nuovo re ed è Carlo III. C’è una persona che approfittando del clamore mediatico continua a ribadire di essere il figlio segreto di Carlo e Camilla concepito anni fa.

Figlio segreto di Carlo e Camilla
Fonte: web

Questa persona si chiama Simon Charles Dorante-Day, è un ingegnere di 56 anni. Tramite il suo profilo Facebook sta urlando a gran voce di voler richiedere il test del Dna.

Secondo la sua versione sarebbe stato concepito da Carlo e Camilla all’inizio della loro storia d’amore. Ma per volere della regina Elisabetta sarebbe stato dato immediatamente in adozione.

La donna pare fosse molto spaventata dall’idea che potesse trapelare una notizia del genere. Simon sui social si fa chiamare già principe e in occasione della scomparsa della Regina, si è rivolta a lei chiamandola nonna.

“Sono in lutto ma anche dispiaciuto perché è andata perduta un’altra opportunità di risolvere la questione pacificamente e nel modo corretto” – ha scritto sui social.

Figlio segreto di Carlo e Camilla chiede il test del Dna

L’obiettivo di Simon è ottenere il riconoscimento tramite il test del dna per strappare a William la successione al trono una volta che Carlo non ci sarà più.

Diversi tabloid britannici hanno appreso la notizia e hanno iniziato ad affiancare le foto di Simon con quelle del Re Carlo III alla ricerca di somiglianze. Si tratta ovviamente di supposizioni che non trovano molto fondamento.

Sono anni che Simon porta avanti la sua battaglia per ottenere il riconoscimento ed è stato normale che alla morte della regina Elisabetta, approfittando di un clamore mediatico incredibile, tornasse alla carica più forte di prima.

Ma ad oggi nessun giudice gli ha concesso un esame del dna per fargli attestare ciò che lui dice.