Omicidio di Colleferro, chiusa la palestra dove i fratelli Bianchi si allenavano
È di pochi minuti fa la decisione dell'ASL della Regione Lazio di chiudere la palestra dove i fratelli Bianchi facevano MMA: i motivi
Abbiamo sentito tanto parlare della palestra dove i fratelli Bianchi, i principali accusati dell’Omicidio di Colleferro del povero Willy Monteiro, si allenavano. Gli allenatori sono accusati per non aver insegnato il rispetto ai due e le MMA. Ora l’edificio adibito all’MMA, tanto a cuore ai due, è momentaneamente chiuso.
Dopo un controllo effettuato dall’ASL della zona, come riporta Fanpage.it polizia e carabinieri sul posto hanno effettuato dei controlli amministrativi e sono state riscontrate “gravi violazioni di natura amministrativa”.
Sembra che la palestra non fosse a norma di legge in merito alle misure di prevenzione che devono essere adottate per le norme anti-COVID. La struttura ha quattro giorni di tempo per riaprire ed adeguarsi al regolamento.
La palestra dei Fratelli Bianchi: il post su Facebook
Arriva dalle pagine social della struttura di Lariano la conferma di quanto diffuso poco fa. Con un post su Facebook la direzione ha spiegato quanto accaduto questa mattina:
“A seguito delle verifiche effettuate dalle autorità competenti presso il centro sportivo Millennium: è stata riscontrata la necessità di migliorare la sicurezza nei percorsi di accesso all’impianto connesse alla prevenzione Anticovid. In particolare si devono adottare modifiche che impongano una sola entrata all’interno del centro sportivo. Al fine di procedere a tali adempimenti le autorità competenti hanno imposto di provvedere entro martedì 15 settembre 2020. Pertanto, si comunica che il centro Sportivo riprenderà la normale attività dal 15 settembre 2020. Ci scusiamo per il disagio
Pochi giorni fa, dallo stesso giornale, Luca di Tullio l’allenatore di Arti Marziali Miste ha rilasciato delle dichiarazioni. Era lui ad occuparsi cdegli allenamenti dei fratelli Bianchi.
L’uomo si è difeso e ha spiegato che ha provato sempre ad insegnare ai ragazzi come comportarsi e come sfruttare quelle capacità agonistiche sempre e solo sul ring. Luca ha i social presi di assalto e tanti insulti e l’accusa di non aver fatto bene il proprio mestiere.