Frosinone: mamma di 47 anni malata di tumore chiede di rivedere il figlio, ma non riesce a realizzare il suo sogno

Frosinone, mamma di 47 anni malata di tumore voleva rivedere il figlio, ma ha perso la vita senza poterlo abbracciare un'ultima volta

Si è conclusa nel peggiore dei modi la triste vicenda della mamma di 47 anni, che per mesi ha chiesto di poter rivedere il figlio 12enne, che era andato a vivere con suo padre. Una storia triste, che ha spezzato il cuore di tutti, visto che il sogno della donna, non ha avuto un lieto fine.

mamma figlio

Il cuore della 47enne, che lavorava come insegnante nella provincia di Frosinone, ha cessato di battere nella mattina di venerdì 10 marzo, dopo una lunga lotta contro un brutto male.

Tutto è iniziato diversi anni fa. Quando i due genitori, a causa di alcune divergenze, percosse ed anche incomprensioni, hanno deciso di separarsi. Questo divorzio però, non è stato affatto semplice.

La donna era riuscita ad ottenere l’affidamento di suo figlio. Infatti sembrava stare bene ed il papà, che lavora come medico nella provincia di Trani, aveva la possibilità di vederlo.

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Tuttavia, quando la mamma ha scoperto di essere affetta da quel brutto male, non poteva più prendersi cura del suo bimbo. Per questo motivo, il ragazzino è andato a vivere con l’uomo, trasferendosi dalla sua città, lontano dalla madre.

In questi mesi la donna non ha mai avuto la possibilità di riabbracciare il figlioletto. Così stremata, si era rivolta anche ad un giudice.

Il decesso della mamma di 47 anni dopo la decisione del giudice

La causa tra i due è andata avanti per diverso tempo e, alla fine, il Giudice aveva disposto che il figlio doveva fare visita alla mamma una volta al mese. Tuttavia, il papà non lo ha mai accompagnato a quell’incontro.

La notizia si è diffusa molto velocemente, al punto tale che l’accaduto era finito anche in Parlamento. La stessa Deputata Cecilia Guerra se ne stava occupando, provando anche a far intervenire il Ministero.

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Tuttavia, il desiderio di questa madre non ha mai avuto un risvolto positivo. Purtroppo nella mattina di venerdì 10 marzo ha perso la vita, mentre era ricoverata in ospedale, senza poter riabbracciare il suo amato bambino.