Genova, trovate madre e figlia senza vita

Una vera e propria tragedia è avvenuta nella scorsa notte e scoperta nella mattinata di ieri, sabato sette dicembre, a Genova, precisamente tra Manin e Stragliero. In un’abitazione sono state trovate, ormai senza vita, una mamma e la figlia. La signora aveva novanta anni, mentre la donna ne aveva sessanta.

Un evento sconvolgente, che ha lasciato con il cuore a pezzi tutta la comunità. A scoprire tutto è stata l’altra figlia dell’anziana signora, che era andata a farle visita nella mattinata.

In base alle prime informazioni che sono state rese note, le due donne, la sera prima sono andate a dormire e tutto era tranquillo ed in giro non c’è stato nulla di strano.

Quando ad un certo punto, secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, una delle due signore, ha lasciato aperto un rubinetto e per questo, lo scaldabagno è andato in blocco.

A causa di questo, c’è stata un’esalazione di monossido che le ha intossicate, durante la notte e nonostante i disperati tentativi dei soccorritori, per entrambe non c’è stato nulla da fare. Ne hanno potuto dichiarare solamente il decesso.

L’altra figlia, appena entrata nell’abitazione, insieme al marito, si è sentita male ed infatti ora è stata ricoverata in ospedale. Tra i feriti oltre i due, c’è anche una vicina di casa. Nessuno di loro, sembra in pericolo di vita.

Sul posto, sono arrivati le forze dell’ordine, gli agenti della polizia scientifica ed insieme a loro, anche i Vigili del Fuoco, che sono riusciti a trovare la motivazione dietro questa terribile tragedia.

L’indagine, coordinata dal sostituto procuratore Gabriella Dotto è stata affidata agli agenti del commissariato di San Fruttosio, che stanno facendo il possibile per far luce su questo evento drammatico.

Ci saranno ulteriori aggiornamenti su questa vicenda e sulle condizioni mediche dei tre feriti.

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