Giacomo Frazzitta ospite agli Incontri del Principe: “Tre importanti segnali”

Il legale di Piera Maggio, Giacomo Frazzitta è tornato a parlare in pubblico della scomparsa di Denise Pipitone: "Tre importanti segnali"

Dopo diverse settimane, il web torna parlare del caso della piccola Denise Pipitone. L’avvocato Giacomo Frazzitta è stato ospite durante gli “Incontri del Principe” che si sono tenuti al Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio. Da sempre accanto a Piera Maggio, il legale ha parlato di “tre segnali importanti“.

Le parole di Giacomo Frazzitta

Ai microfoni del conduttore Stefano Zurlo, Giacomo Frazzitta ha voluto raccontare dei nuovi dettagli emersi durante le indagini, senza scendere nei particolari. Anche Piera Maggio era ospite in diretta Skype.

Le parole di Giacomo Frazzitta

Abbiamo avuto tre segnali importanti, che abbiamo comunicato alla Procura per fare in modo che sviluppasse questi elementi. È chiaro che potrebbero pure, alla fine dell’indagine, non essere determinanti, già alcuni so che non lo sono, ma la nostra funzione è quella di informare e sollecitare. E devo dire che l’afflato nazionale ha un po’ sciolto l’omertà forte che c’è dietro questa storia.

Le parole di Giacomo Frazzitta

Toccare un bambino è qualcosa di ripugnante pure per gli ergastolani. Da questo punto di vista, l’omertà dietro questa storia forse è anche collegata a questo, cioè che dire di sapere una cosa del genere poi ti potrebbe coinvolgere in una situazione più grande di te. Perché è inspiegabile che a Mazara del Vallo, dopo 17 anni, ci siano stati pochissimi elementi che abbiamo potuto portare in Procura. Mi auguro che la Procura, ne sono convinto, abbia approfondito altri elementi, su questi noi speriamo insieme a quelli che abbiamo portato noi.

Giacomo Frazzitta ha ricevuto una lettera anonima diversi mesi fa, nella quale qualcuno ha voluto raccontare la sua versione dei fatti. Ha affermato di aver visto Denise quel giorno in macchina con delle persone. Ma finché questa persona non si farà avanti, quelle rimarranno soltanto delle parole anonime su un pezzo di carta.

Piera Maggio è intervenuta durante il programma, ribadendo la sua convinzione: chi ha rapito Denise la conosceva e voleva proprio lei.