Giovanni Miotto morto mentre preparava del latte: il pigiama ha preso fuoco

Giovanni Miotto, ex impiegato di banca, 85enne e ipovedente, voleva prepararsi del latte caldo, quando il pigiama ha preso fuoco

Una vicenda molto triste si è verificata a Valdobbiadene, piccolo comune nel trevigiano. Giovanni Miotto, ex impiegato di banca ormai in pensione, ha perso la vita dopo che il suo pigiama ha preso fuoco e le fiamme lo hanno avvolto completamente in casa. L’85enne era ipovedente e si stava preparando del latte caldo.

Giovanni Miotto morto

Un episodio drammatico si è verificato nella tarda nottata tra venerdì e sabato scorsi ed ha scosso l’intera comunità di Valdobbiadene, piccolo comune nel trevigiano famoso in tutta Italia per la produzione del famoso vino.

Forse per aiutarsi a prendere sonno, un uomo di 85 anni ha deciso di prepararsi un po’ di latte caldo, così si è diretto nella cucina della sua casa ed ha acceso il fornello sul quale ha poi posizionato il pentolino.

L’uomo in questione era Giovanni Miotto, 85enne molto conosciuto nella zona, ipovedente ed ex dipendente della banca Piva.

Probabilmente le fiamme del fornello hanno raggiunto in qualche modo il pigiama del signore, che ha preso fuoco in pochi istanti, essendo in materiale sintetico.

Inutili i soccorsi per Giovanni Miotto

Giovanni Miotto morto

L’uomo ha urlato a gran voce per chiedere aiuto ai suoi vicini. Vicini che sentendo le urla disperate, si sono svegliati ed hanno raggiunto il portone d’ingresso della sua casa, non riuscendo però ad entrare poiché lo stesso era chiuso a chiave dall’interno.

Sul posto, un appartamento al sesto piano di una palazzina di via Olivo Miotto, sono subito arrivati gli agenti delle forze dell’ordine, i Vigili del Fuoco e i sanitari del 118.

I pompieri hanno forzato il portone, ma al loro ingresso hanno trovato Giovanni Miotto già privo di vita.

Giovanni Miotto morto

Si trovava in bagno, nei pressi della vasca, che probabilmente l’uomo aveva tentato di raggiungere per usare l’acqua e spegnere le fiamme.

Il tentativo di salvarsi si è rivelato tuttavia vano. Le gravi ustioni gli hanno fatto perdere i sensi e il suo cuore si è fermato pochi minuti dopo.

L’uomo viveva da solo e di lui si prendeva cura una badante, che al momento dei fatti non era presente in casa con lui.

La vicenda ha gettato nello sconforto tutti i parenti e i conoscenti di Giovanni.