Grave lutto per Maurizio Sarri: il mondo del calcio si unisce al dolore dell’allenatore

Grave lutto per il tecnico: il mondo dello sport si unisce al suo dolore

Un velo di tristezza avvolge il mondo del calcio. È grande la tristezza per Maurizio Sarri, ex allenatore di Juventus, Napoli e Lazio, con il vuoto incolmabile nel cuore del tecnico e di tutta la sua famiglia.

Maurizio Sarri

La notizia della scomparsa della madre di Sarri è stata confermata dalla Lazio, il club calcistico di Serie A, che ha voluto esprimere il proprio cordoglio con un messaggio commovente pubblicato sui propri canali social. Il testo pubblicato sulla pagina ufficiale recita: “Il presidente Claudio Lotito, la dirigenza, la squadra e tutta la S.S. Lazio esprimono la propria vicinanza a Maurizio Sarri per la scomparsa dell’amata mamma Clementina e si stringono al cordoglio dei familiari”.

Maurizio Sarri

Sarri era legatissimo ai suoi genitori, e proprio per stare più vicino a loro aveva deciso, cinque anni fa, di lasciare la panchina del Chelsea. Un legame profondo, in particolare con il padre Amerigo, di cui ha spesso parlato in passato, soprattutto ai tempi del Napoli. Il papà, ciclista in gioventù, si trasferì per lavoro a Napoli, dove nacque il tecnico. Da bambino si trasferì prima nel bergamasco e poi con la famiglia in Toscana.

Della madre Clementina si sa poco, ma ciò che emerge è il suo sostegno incondizionato alla scelta del figlio. All’inizio degli anni Duemila decise di lasciare il lavoro in banca per inseguire il suo sogno di diventare allenatore. Una scelta coraggiosa, che dopo una gavetta lunghissima nelle categorie minori, dove alternava la sua vera professione con la sua passione, lo portò finalmente al successo.

Maurizio Sarri, giovane

Sarri, infatti, prima ancora di conquistare trofei alla soglia dei sessant’anni, si era già affermato come un tecnico di grande talento, raccogliendo elogi per il suo stile di gioco innovativo e vincente.

Da circa un mese, Sarri non è più l’allenatore della Lazio, che ha lasciato dopo due anni e mezzo dimettendosi. Ha anche rinunciato a un anno e mezzo di contratto. Il suo nome in queste ultime settimane è stato accostato a diverse panchine per la prossima stagione. In questo momento così doloroso, però, il suo pensiero è rivolto solo alla sua famiglia e al ricordo della sua amata mamma.