“Grazie per le parole gentili e per aver consolato un cuore spezzato. Mi prendo una pausa”. La lettera del papà di Giulia Cecchettin ai suoi colleghi
Il papà di Giulia Cecchettin ha deciso di prendersi una pausa. Ha bisogno di incanalare il suo dolore in qualcosa di positivo
Ha salutato la sua bambina, ieri sono stati celebrati i funerali di Giulia Cecchettin e papà Gino l’ha affidata tra le braccia di mamma Monica, scomparsa un anno fa dopo una lunga malattia.
L’uomo ha deciso di prendersi del tempo per affrontare il suo dolore e per lottare accanto a tutte quelle donne che si trovano in una situazione come quella della sua Giulia. Impaurite da un uomo, bisognose di sostegno e di una dose di coraggio, affinché non siano destinate allo stesso destino della sua bambina.
Il giorno prima della funzione funebre, il padre di Giulia Cecchettin ha pubblicato una lettera su Linkedin, indirizzata ai suoi clienti e ai suoi colleghi, spiegando loro che ora ha bisogno di una pausa di riflessione, prima di tornare più forte di prima. Vuole dedicare la sua vita alla battaglia contro la violenza sulle donne, in onore di sua figlia. Vuole cambiare le cose e chiede di essere compreso. Nel 2018, Gino Cecchettin ha fondato l’azienda 4neXt, che si occupa di fornire prodotti e soluzioni tecnologiche alle società che operano nel campo dell’automazione.
Le parole strazianti del papà di Giulia Cecchettin
Ai miei clienti, fornitori, amici e colleghi. È con grande dolore che condivido con voi un momento di pausa dal mio lavoro, profondamente segnato dalla recente perdita di mia figlia Giulia. Questo periodo di lutto e riflessione è e sarà un momento difficile, ma anche un’occasione per riflettere sull’importanza delle relazioni positive e del sostegno reciproco. In questi giorni bui, ho sperimentato il valore incommensurabile di coloro che offrono un sostegno sincero, una spalla su cui piangere e parole gentili che possono consolare un cuore spezzato. Sto anche riflettendo su un nuovo impegno civico che accompagnerà i miei viaggi. Desidero incanalare il dolore in azioni positive, che possano aiutare chi si trova nelle stesse situazioni di Giulia.
Papà Gino ha chiesto ai suoi colleghi di capire le motivazioni della sua pausa e di sostenerlo, sarà poi pronto a ricominciare e a riprendere in mano il suo lavoro. Ha ringraziato quelle persone che lo hanno sostenuto ed amato in questi giorni, sottolineando quanto per lui sia stato importante e fondamentale. Una solidarietà che mai dimenticherà. Giulia Cecchettin è diventata la figlia di tutti e il suo ricordo non si spegnerà mai.