I medici lo avevano rimandato a casa più volte: Luca Di Giambattista muore dopo una grave infezione

Luca Di Giambattista stava male, ma i medici hanno sottovalutato la sua condizione. È deceduto a seguito di una grave infezione

Luca Di Giambattista ha perso la vita a soli 41 anni e il suo caso sta facendo molto discutere. La Procura ha aperto un fascicolo d’indagine, per il momento contro ignoti. L’accusa è quella di delitto colposo in ambito sanitario. Una negligenza medica che potrebbe averlo condannato ad un destino tragico.

decesso ospedale Luca Di Giambattista

Il 41enne era un istruttore di guida di Archi, comune in provincia di Chieti. La sua agonia è iniziata per via di un’insufficienza renale, contro la quale combatteva da diversi anni e che lo aveva costretto alla dialisi. Era in attesa di un trapianto di rene. Questa estate, Luca Di Giambattista si è sottoposto a degli accertamenti per poter essere operato. Ma una volta uscito dall’ospedale, le sue condizioni di salute sono peggiorate.

Luca Di Giambattista stava male, ma i medici lo rimandavano a casa ogni volta

decesso ospedale Luca Di Giambattista

Più volte il 41enne si è recato in ospedale, per fare presente ai medici i suoi malesseri. Ma ogni volta è stato rimandato a casa con la prescrizione di antidolorifici. Tuttavia, Luca stava sempre peggio, giorno dopo giorno. Poi, lo scorso 19 dicembre ha ricevuto una chiamata da quegli stessi medici. Dagli esami a cui era stato sottoposto, era emerso qualcosa di allarmante. L’uomo si è recato in ospedale, ma da quelle mura non è più uscito.

Un grave choc settico: indagini in corso

Luca ha perso la vita tra le mura della struttura sanitaria. Gli esami autoptici hanno evidenziato un grave choc settico. La Procura ora sta indagando per cercare di stabilire le responsabilità dell’ospedale e soprattutto se il decesso del 41enne si sarebbe potuto evitare. L’accusa è quella di delitto colposo in ambito sanitario.

decesso ospedale Luca Di Giambattista

Il caso ha suscitato molta rabbia. Numerosi i messaggi sul web, pubblicati da chi conosceva l’uomo e ha scelto di ricordarlo con post commoventi.

Oggi, 30 dicembre, nella chiesa di Archi, la famiglia potrà salutare Luca per l’ultima volta.