I negoziati tra Russia e Ucraina riprendono: da martedì i colloqui
Speriamo che sia la volta buona
Inizieranno di nuovo martedì i negoziati tra Russia e Ucraina. Più di un mese fa lo scoppio della guerra che ha sconvolto l’Europa intera. Negli ultimi giorni gli attacchi si sono intensificati su tutto il territorio, ma gli ucraini resistono. Per tre giorni si svolgeranno dei colloqui nei quali si spera di trovare finalmente un accordo di pace.
Dopo i tanti infruttuosi colloqui in video conferenza dei giorni scorsi, si terranno finalmente degli incontri faccia a faccia tra le delegazioni russa e ucraina, in un paese terzo che sarà la Turchia e non la Bielorussia. Ad affermarlo è David Arahamiya, membro della delegazione ucraina.
Il governo di Mosca e il governo di Kiev hanno almeno trovato un accordo sul luogo dove svolgere incontri vis à vis. Le delegazioni si incontreranno nella città turca di Istanbul: il governo del paese da settimane si propone come mediatore per poter risolvere in tempi brevi il conflitto.
Dopo l’incontro faccia a faccia tra i due ministri degli esteri Lavrov e Kuleba, che è finito con nulla di fatto, Tayyip Erdogan, presidente turco, ha chiamato il presidente russo, Vladimir Putin, sottolineando che sarebbe bene stabilire un cessate il fuoco.
Questo il commento dell’ufficio del presidente turco:
Erdogan ha fatto notare l’importanza di un cessate il fuoco tra Russia e Ucraina , l’attuazione della pace e il miglioramento delle condizioni umanitarie nella regione.
Tutto il mondo ripone le sue speranze nei nuovi negoziati tra Russia e Ucraina di fine marzo 2022
Tutti sperano che questi incontri siano quelli decisivi. La buona notizia è che per una volta le delegazioni non si incontreranno per un giorno solo, ma per ben tre giorni di trattative. E questo, per gli esperti, è un bene.
Si inizia martedì… Probabilmente nel primo giorno saranno gli intermediari turchi a capire le diverse posizioni prima del faccia a faccia vero e proprio di martedì e mercoledì.